Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Muore Livio Garzanti, 93 anni suonati, e il processo di beatificazione da parte di media e blog è iniziato. Tutti dicono più o meno le stesse cose, tessono l’apologia del santo: lo scopritore di Pasolini, colui che ha pubblicato grandi autori, che ha lasciato agli anziani milanesi tanti […]View post →
Di Mary Blindflowers© Sedicenti esperti di marketing e strategie commerciali che si autopubblicano libri su come avere successo senza se e senza ma, eccoli pronti a giurare, scimmiottando le frasi di economisti più o meno celebri, che un prodotto editoriale è quanto di più insicuro esista al mondo relativamente alle vendite. Un libro può […]View post →
Di Mary Blindflowers© Un tempo gli scrittori perlomeno scrivevano, oggi impiegano il loro prezioso tempo a sbandierare curriculum semi-posticci ed omissivi sui social, in risposta ai politici che li definiscono “intellettuali radical chic”. La pantomima tra Matteo Salvini e Michela Murgia, raggiunge il suo apice quando quella che tutti definiscono “scrittrice”, si impegna a […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Chi non ha mai detto di aver visto un documentario di Piero Angela in televisione? E quanti sanno che la frase così formulata documentario di Piero Angela è un vero e proprio errore di valutazione? Quanti si sono accorti che i documentari trasmessi nelle trasmissioni del noto divulgatore […]View post →
Di Pierfranco Bruni© “In un certo reame, in un certo Stato ‘c’era una volta’: è in questo modo tranquillo ed epico che comincia la fiaba. La formula “in un certo reame” indica l’indeterminatezza spaziale del luogo dell’azione, ‘in un certo reame’ è un topos della fiaba di magia e in un certo senso mette […]View post →
Di Mary Blindflowers© Padre Ernesto M. Franciosi, minore conventuale, dà alle stampe, Recanati, Stabilimento Tipografico Simboli, 1925, un testo sulla vita di un santo: “Vita di S. Giuseppe da Copertino” che più che una biografia è un libro comico infarcito di ingenuità. S. Giuseppe, nato poverissimo, a Copertino, il 17 giugno del 1603, non […]View post →
Di Mary Blindflowers© Che sei tu figlio… L’uccellatore che pianga, sugli zoccoli squillanti, esibiti vaganti rigurgiti di memoria solidale carca e sfanga solo il male oscuro delle folle, annidato nelle molle dell’assenso, c’è come uno scompenso di opinioni, il sole muta in luna facilmente, e docile piega al semidenso la cruna di […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© I ricchi sono di due tipi: parvenus o spirituali, i primi sono gli ostentatori di beni, quelli che ti mettono direttamente sotto gli occhi il rolex nel caso non lo avessi notato o quelle che fanno tintinnare i loro bracciali costosi in modo che chi non le veda […]View post →
di Mary Blindflowers© E se in realtà non esistessimo… Se fosse tutto un sogno generato dal bisogno dell’ontologia? Casa immaginaria, costruzione secondaria della fantasia che necessita di cose, rifugi, sotterfugi, ricordi, fiordi in cui nascondere segreti? E se in realtà fosse tutto un bluff? Io, tu, noi, essi, voi, l’ideologia, i gameti, l’antologia degli […]View post →
di Mary Blindflowers© Commentate pubblicamente, parola magica per far sparire gente, chiuditi sesamo immediato, non si può conciliare lo iato tra pubblico e privato, poeta, non vedi che il tunnel è otturato? Il coniglio frantumato, gli autori divelti, compatti nelle soluzioni finali? L’uscita è persa nelle chiavi di volta dei pitali, travolta dalla girastolta […]View post →