S’io fossi fuoco m’intervisterei Giuseppe Ioppolo© . Abbiamo avuto già occasione di auto-intervistare l’autore consentendogli di intrecciare un fitto e autodistruttivo dialogo con se stesso (qui) Vorremmo riprovarci ancora sperando d’avere questa volta più fortuna. Sono tempi magri per gli autori. Quelli veri possono solo auto-intervistarsi. Quelli fasulli corrono su tutti i canali del […]View post →
Intervista a se stessi Giuseppe Ioppolo© . Quella che leggerete non è un’intervista qualsiasi ma l’intervista che Ioppolo, stimatissimo autore fessibucchiano, fa a se stesso. Come suol dirsi, non c’è nessuno cattivo quanto i parenti, quando vogliono essere cattivi. Aggiungo: nessuno è più cattivo di se stesso quando vuole essere cattivo con se stesso, […]View post →
L’asino e lo zoppo Giorgio Infantino© Nello Stato di Freelandia, una democrazia, il risultato elettorale era in bilico: animali e umani vivevano ormai pacificamente, ma, ogni quattro anni, si sfidavano per vedere chi dovesse governare il paese, beninteso nell’interesse di tutti. Siccome gli umani erano soliti un po’ imbrogliare con le schede elettorali, […]View post →
Giorgio Infantino© Il comandante a tempo . Il puzzo di sigaro si sentiva lontano un chilometro ma tutti sapevano che al presidente della commissione che avrebbe dovuto scegliere il nuovo comandante dei vigili, andava di fumare soprattutto per limitare il nervoso che aveva quella mattina. Non si poteva fare come le altre volte? No, […]View post →
La tessera di partito Giorgio Infantino© . Il telefono squillava ma Franco non rispondeva. Dopo una pausa di silenzio durata quindici secondi, di nuovo l’aggeggio inventato da Meucci, ma che aveva fatto diventare miliardario Bell, squillò. “Fabbri’? Fabrizio?” “Papà, eccomi”. “Non l’hai sentito?” “No, stavo in cucina, con le cuffiette in testa”. “Ma stai sempre […]View post →
Giorgio Infantino© Dal carcere al balcone . Dopo anni, era tornato in quella casa, un appartamento in uno dei tanti condomini anonimi che si susseguivano uno dopo l’altro sulla vecchia strada che portava verso le colline. Al citofono rispose suo padre.“Sali, ti ricordi il piano, vero?”. “Terzo, papà”. Il click automatico di apertura del […]View post →
Mary Blindflowers© La sposa di Brhan . La sposa di T.F. Brhan, è stata una scoperta, un romanzo pubblicato in prima edizione nel 2007 da Silvia de Marchi, un testo con una trama solida e un linguaggio a tratti perfino poetico. Ottima veste editoriale, ottima carta, bella la copertina con un disegno di Karim […]View post →
Giorgio Infantino© Short Story: “Sei Reni” . Una lettiga fu la prima immagine che vide. Subito dopo un’altra dove osservava il suo corpo steso. Ne intravide altri intorno, distesi, inerti a loro volta. Gli sembrò di essere in uno di quegli ospedali dove si sistemano morti e feriti dopo un bombardamento o un devastante […]View post →
Mary Blindflowers© Itala cara, signora Tara . Lavatrice ore due, signora, traffico in centro! Scusa signora, oggi difficile, ho attraversato la riva opposta! Era ora, serva Itala arriva, ha attraversato apposta la riva per me, que que, evviva, si degna, tiene la porta socchiusa? Chiudi, cara la vuoi la mia blusa blu […]View post →
Claudio Piras Moreno & Mary Blindflowers© Il famoso Premio Bachelite . Un bel giorno il grande scrittore R. Bachelite, stanco di stare nel limbo della sua cameretta affacciata su un ponte lungo e triste nell’aldilà, decide di tornare sulla terra. Prima di partire raccomanda al diavoletto – che gli fa le ordinarie pulizie […]View post →