Metafora di un percorso antropologico

Metafora di un percorso antropologico

Metafora di un percorso antropologico

Di Pierfranco Bruni©

 

Le spine dei cardi, credit Mary Blindflowers©

 

Ernesto De Martino, nato a Napoli il primo dicembre del 1908 e morto a Roma il 9 maggio del 1965, sosteneva: “L’uomo si è affidato a ripetizioni ritmiche celesti proprio per proteggere il troppo interno e labile calendario del suo cuore, e per poter iscrivere i tempi precari dei cuori nel più stabile tempo del cielo”.

Una metafora in un percorso antropologico che recupera ciò che Mircea Eliade sosteneva: “Il sacro si manifesta sotto qualsiasi forma, anche la più aberrante”. In quanto, sempre Eliade: “Trasformando tutti gli atti fisiologici in cerimonie, l’uomo arcaico si sforza di «passare oltre», di proiettarsi oltre il tempo (del divenire), nell’eternità”.

La lettura di “Sud e magia” di De Martino non è applicabile a tutta l’impalcatura dell’alchimia popolare che si attraversa in molte comunità mediterranee, ma, comunque, resta un punto centrale nei processi antropologici il cui confronto è tra le etnie, appunto, del Mediterraneo e i mondi dello sciamanesimo puro. Se dovessimo creare una possibile comparazione con Carlos Castaneda staremmo sue due pianeti completamente diversi. De Martino ha una visione antropologica della prassi. Castaneda dello spirituale, che è, in fondo, quella di Eliade e che trova in Cesare Pavese la sintesi nel concetto di “selvaggio”, di ritualità e di mito.

Tra i testi di Ernesto De Martino da considerare restano: Naturalismo e storicismo nell’etnologia, Laterza, Bari, 1941; Il mondo magico: prolegomeni a una storia del magismo, Einaudi, Torino, 1948; Morte e pianto rituale nel mondo antico: dal lamento pagano al pianto di Maria, Einaudi, Torino, 1958; Sud e magia, Feltrinelli, Milano, 1959; La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, Milano, 1961; Magia e civiltà. Un’antologia critica fondamentale per lo studio del concetto di magia nella civiltà occidentale, Garzanti, Milano, 1962; I viaggi nel Sud di Ernesto de Martino, a cura di Clara Gallini e Francesco Faeta, fotografie di Arturo Zavattini, Franco Pinna e Ando Gilardi, Bollati Boringhieri, Torino, 1999; Scritti filosofici, a cura di Roberto Pastina, il Mulino, Bologna, 2005.

https://antichecuriosita.co.uk/manifesto-destrutturalista-contro-comune-buonsenso/

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