Il giardino di mezzanotte

Il giardino di mezzanotte
Il giardino di mezzanotte Mary Blindflowers© . Philippa Pearce, Il giardino di mezzanotte, libro del 1958, pubblicato per l’Italia da Salani e recentemente da Mondadori, è un libro che merita attenzione, godibilissimo dall’inizio alla fine. La trama è bella, avvincente, scritta quando ancora gli scrittori sapevano concertare vicende e situazioni. Giocata tutta sul senso del […]View post →

Bartolini, Il mezzano Alipio

Bartolini, Il mezzano Alipio
  Mary Blindflowers© Il mezzano Alipio . Il mezzano Alipio, di Luigi Bartolini, Vallecchi, 1951, è un libro detestabile, ma è proprio in questa sua ostentata e schietta detestabilità che risiede gran parte dell’interesse che può suscitare nel lettore perché descrive il contrasto tra campagna e città senza mimare l’identificazione del borghese con il contadino, […]View post →

Quevedo, Vita del Pitocco

Quevedo, Vita del Pitocco
  Quevedo, Vita del Pitocco Mary Blindflowers© . Vita del Pitocco di Francesco de Quevedo, prima versione italiana di Alfredo Giannini, con disegni di Plinio Nomellini, Formiggini 1917 è un libro picaresco che sotto il gusto della caricatura, dell’iperbole, dell’inverosimiglianza, nasconde l’intento satirico dell’autore che mette in ridicolo molte figure e istituzioni del suo tempo […]View post →

Dhalgren di Samuel Delany

Dhalgren di Samuel Delany
  Dhalgren di Samuel Delany Paolo Durando© . Dhalgren è un romanzo di Samuel Delany, scrittore e critico letterario statunitense, oggi pienamente fruibile nella traduzione di Maurizio Nati nell’edizione Fanucci. Va detto che la copertina non invoglia affatto all’acquisto, con quella didascalia esplicativa: “un’isola di caos e d’anarchia” e quella citazione di Eco, tanto irrilevante […]View post →

Peter Pan, due versioni

Peter Pan, due versioni
  Mary Blindflowers© Peter Pan, due versioni . I pochi veloci appunti che seguono, della valenza di un intramuscolo, sono tesi a evidenziare in modo estremamente sintetico e sicuramente non esaustivo la forte connotazione “femminista” del primo Peter Pan, il bambino che non voleva crescere, 1904, rispetto alla successiva trascrizione romanzata: Peter Pan nei giardini […]View post →