Mary Blindflowers© Lombroso, Manzoni, nepotismo, raccomandazione . C. Lombroso, in Nuovi Studi sul genio, Milano, Sandron, 1901, scrive a proposito di Alessandro Manzoni: . Fu ingrato col Foscolo, col Torti; amico intimo del Grossi, non volle pronunciare due sole parole che avrebbero potuto salvarlo da gravissime noie nelle polemiche coi critici pei suoi […]View post →
Mary Blindflowers© Agabadora, akkabadora, morte, rito . “Duos montes paris paris […]View post →
Mary Blindflowers© Pascolini, fesso grand’uomo . In Caccia grossa di Giulio Bechi, uno dei due commissari del governo si abbandona a un dialoghetto antropologicamente molto interessante per delineare lo studio delle mentalità. Il delegato racconta in confidenza come ha fatto ad entrare nella pubblica sicurezza, nonostante si accorga da sé di non essere una […]View post →
Mary Blindflowers© Deledda, gastronomia, campanilismo, orrore . L’esigenza di difendere l’origine, la terra che ci ha visti nascere e crescere, le sue tradizioni, la storia. Un anelito di conservazione della memoria più che legittimo. Quando questo movimento però tende alla fascinazione iperbolica e meravigliabolica del proprio Paese che diventa la Cuccagna, l’ombelico del mondo, […]View post →
Mary Blindflowers© Cara Grazia, lettera aperta Aderendo all’iniziativa del giornalista della Nuova Sardegna, Luciano Piras sul suo sito addurudduru, in cui invita a scrivere una ipotetica lettera a Grazia Deledda, è nata la lettera che segue e che sulla bacheca di Luciano ha creato qualche polemica, da me prevista. Sapevo che qualcuno non […]View post →
Voltaire, romanzi satirici, antireligiosi Mary Blindflowers© . I romanzi satirici di Voltaire, La principessa di Babilonia (1768) e Zadig o il Destino (1747) di ambientazione orientale, dispiegano vicende rocambolesche e improbabili come favole allusive. Le trame sono pretesti per polemizzare contro alcune realtà del proprio tempo mascherate in forma allegorica, celate sotto avventure che, […]View post →
Mary Blindflowers© Schilirò, I motivi estetici dell’arte d’annunziana . Vincenzo Schilirò nel 1918 diede alle stampe “I motivi estetici dell’arte d’annunziana” pubblicato a Catania da Niccolò Giannotta. Il titolo tradisce le aspettative del lettore, perché su 268 pagine di saggio, soltanto qualche pagina è veramente dedicata a D’Annunzio che diventa pretesto per una dissertazione […]View post →
Di Lucio Pistis© Donna in guerra, Dacia Maraini. Un libro degli anni 70, ampiamente e volutamente ripubblicato e riproposto, per tenere viva l’immeritata fama dell’amante di Moravia, un libro che viene propagandato come di marca femminista perché la protagonista è una donna e vede il mondo provinciale, meschino e corrotto che la circonda coi […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Un individuo normale, di sana e robusta costituzione, come dicono i medici, ha la potenziale capacità di formulare dei ragionamenti e soprattutto di porsi domande più o meno esistenziali su se stesso, sul mondo circostante, sul pianeta in cui vive ed opera. Non si sa perché di fronte […]View post →
Di Pierfranco Bruni© La parola è soggetta, costantemente, ad una trasformazione che dà una funzione precipua al linguaggio. La crisi del linguaggio è nel non aver saputo decodificare le trasformazioni che i codici espressivi hanno introiettato nel contesto letterario. È appunto la letteratura che ha incamerato i moduli della tradizione senza sviluppare i codici […]View post →