Di Mary Blindflowers© «Dio disse: facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza… e Dio creò l’uomo a sua immagine, a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò» (Gen. 1,26-27). «Quando Dio creò l’uomo, lo fece simile a sé. Lo creò maschio e femmina, li benedisse, e quando furono creati pose […]View post →
Di Mary Blindflowers© Un resumé condensato di perle di vita dentro post spesso riferiti simbolicamente a determinati soggetti oggettivizzati nella dinamica volontaria del postante, attraverso lo sfruttamento di immagini tipo presenti in rete, che si copiano, si incollano nella propria bacheca e alludono alla persona da rendere oggetto di scherno, richiamando l’attenzione di un […]View post →
Di Angelo Giubileo & Mary Blindflowers© Oggigiorno, molti fisici hanno preso a dire e scrivere che la matematica sia stata ed è, così come sarebbe in effetti, “il linguaggio degli dei”. Questa proposizione normalmente oltrepassa e contrasta il comune buon senso, ma ha un’assoluta valenza di significato. In generale, la matematica è disciplina che comprende l’aritmetica, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Contro la freddezza del razionalismo tedesco E. T. Hofmann, amante della musica e dell’immaginario fantastico, scrive “Lo schiaccianoci e il principe dei topi”, una favola fantasiosa e sognante che esalta lo stupefacente e lo straordinario, attraverso personaggi ben delineati. Grottesca e sfuggente ai comuni dettami della logica, la favola di Hofmann riflette […]View post →
Di Sonia Argiolas© Arricchisce, confonde, apre la mente, l’immaginazione, fa sognare. Tutto questo è Borges, l’immenso Borges. Difficile parlarne, difficile dire tutto ciò che la lettura dei suoi libri mi lascia ogni volta. Tanto, certo, ma indefinibile. Finzioni è una meravigliosa raccolta di racconti che riesce a trasportarci quasi in un’altra dimensione, in un mondo […]View post →
By Mary Blindflowers© Scriveva Giuseppe Rensi nel 1933 ne Le ragioni dell’irrazionalismo pubblicato da Alfredo Guida: «Il 27 agosto 1801 Hegel teneva a Iena una dissertazione in cui dimostrava che non vi potevano essere pianeti tra Marte e Giove. Ciò significava: il concetto, l’idea, la ragione impersonale, l’insieme di principi logici originari, il cui sviluppo forma il mondo, contraddirebbe sé […]View post →
Di Mary Blindflowers© La casta nutre i suoi figli nell’idea del potere esclusivo. Già sento le loro voci in falsetto: “Siamo la casta e possiamo fare quel che vogliamo, siamo potenti e tutto ci è permesso, gli altri non contano, sono la prole imperfetta di un dio minore, da schiavizzare, sottomettere, far filare secondo […]View post →