Grazia Deledda, L’incendio nell’oliveto

Grazia Deledda, L'incendio nell'oliveto
  Grazia Deledda, L’incendio nell’oliveto Mary Blindflowers© . Grazia Deledda, L’incendio nell’oliveto, pubblicato a puntate sul Corriere della sera tra il 1917 e 1918 e poi ripubblicato sempre nel 1918 coi tipi dei Fratelli Treves, segna, rispetto a Canne al vento (1913), un deciso peggioramento stilistico. Il romanzo non rinuncia ai temi classici dell’arte deleddiana: […]View post →

Virgilio, ecloga essenzialmente simmetrica

Virgilio, ecloga essenzialmente simmetrica
  Di Mariano Grossi© Virgilio, ecloga essenzialmente simmetrica    .         Extremum hunc, Arethusa, mihi concede laborem:     pauca meo Gallo, sed quae legat ipsa Lycoris,     carmina sunt dicenda: neget quis carmina Gallo?  INVOCAZIONE     Sic tibi, cum fluctus subterlabere Sicanos,           ALLE MUSE     Doris amara suam non intermisceat undam;                   5     incipe; […]View post →

Consonanze montaliane, automi, ragione

Consonanze montaliane, automi, ragione
    Mariano Grossi© Consonanze montaliane .   Addii, fischi nel buio, cenni, tosse e sportelli abbassati. È l’ora. Forse gli automi hanno ragione. Come appaiono dai corridoi, murati! — Presti anche tu alla fioca litania del tuo rapido quest’orrida e fedele cadenza di carioca?—   Tornano veementi quanto in altre mai le consonanze delle i, delle rotanti e delle occlusive seguite da vocale di timbro aperto a […]View post →

Dante, ripartizione scenico-proporzionale

Aritmeticamente Dante, Divina Commedia
  Mariano Grossi© Aritmeticamente Dante, ripartizione scenico-proporzionale (II) Canto XX  In cammino (Avvicinamento – Invettiva contro la cupidigia) Contra miglior voler voler mal pugna; onde contra ‘l piacer mio, per piacerli, trassi de l’acqua non sazia la spugna. Mossimi; e ‘l duca mio si mosse per li luoghi spediti pur lungo la roccia, come si […]View post →

Classici, liquida vibrante, nasale

Classici, liquida vibrante, nasale
      Di Mariano Grossi©   Omero, Iliade, XVI, passo della morte di Cebrione, auriga di Ettore, per mano di Patroclo (vv.726 -750): Ὣς εἰπὼν ὃ μὲν αὖτις ἔβη θεὸς ἂμ πόνον ἀνδρῶν, Κεβριόνῃ δ’ ἐκέλευσε δαΐφρονι φαίδιμος Ἕκτωρ ἵππους ἐς πόλεμον πεπληγέμεν. αὐτὰρ Ἀπόλλων δύσεθ’ ὅμιλον ἰών, ἐν δὲ κλόνον Ἀργείοισιν ἧκε κακόν, Τρωσὶν […]View post →

La rivalutazione dell’idea di profondità

La rivalutazione dell'idea di profondità
    Di Mariano Grossi© La rivalutazione dell’idea di profondità . Riccardo Bernardini scrive a pag. 62 del suo  libro “Jung a Eranos. Il progetto della psicologia complessa” (Ed. Franco Angeli – Milano, 2011): “Psicologia del profondo. La terza prospettiva è quella della psicologia del profondo (Tiefenpsychologie). Il termine “profondo” deriva dal latino profundus, parola composta […]View post →

Borges, l’immenso

Borges, l'immenso
Di Sonia Argiolas© Arricchisce, confonde, apre la mente, l’immaginazione, fa sognare. Tutto questo è Borges, l’immenso Borges. Difficile parlarne, difficile dire tutto ciò che la lettura dei suoi libri mi lascia ogni volta. Tanto, certo, ma indefinibile. Finzioni è una meravigliosa raccolta di racconti che riesce a trasportarci quasi in un’altra dimensione, in un mondo […]View post →