Di Mary Blindflowers© Sylvia Townsend Warner dà alle stampe nel 1926 Lolly Willowes o l’amoroso cacciatore, un libro ostinatamente metaforico, sottile, garbatamente femminista, non di quel femminismo aspro e vendicativo, bensì intelligentemente posato, meditato, ricco di elementi arcani che fanno riflettere e sognare contemporaneamente. Il concerto dei suoni e dei colori della campagna inglese […]View post →
Di Mary Blindflowers© Suono in un’osteria, per pochi spicci, fragole ghiotte avvizzite dietro l’umide foglie degli anni, geminidi sospese, impazzite nello spazio di plurime attese. È il chiaroscuro vitale dell’arte, polvere di presenti passati e futuri sommersi, è un avventore beota che inghiotte letale in un bicchiere di vino, nota per nota, il violino. […]View post →