Intelligenza artificiale e uomo-macchina

Intelligenza artificiale e uomo-macchina
  Intelligenza artificiale e uomo-macchina Mary Blindflowers© . Non condivido la versione manichea sull’intelligenza artificiale. Come al solito un fenomeno non è sì o no ma nì, ossia molto più complesso di quanto sembri a prima vista. Ci sono campi, tipo la medicina, soprattutto nel campo della diagnostica, in cui l’intelligenza artificiale è utilissima, anche […]View post →

Uomo-macchina, Intelligenza artificiale

Uomo-macchina, Intelligenza artificiale
  Uomo-macchina, Intelligenza artificiale Mary Blindflowers© . Premetto che quello che leggerete sarà un non-articolo, ossia un innocente pour parler nato dall’osservazione. In un gruppo postano la solita biografia su Lucio Fontana, scrivo due righe innocentissime: “Si può discettare a lungo sull’arte concettuale, imbastire ogni tipo di filosofia, dire questo e quello, spacciare tre tagli […]View post →

Partecipazione Destrutturalismo n. 5

Partecipazione Destrutturalismo n. 5
  La Redazione Partecipazione rivista Destrutturalismo n. 5. . In occasione della prossima realizzazione autunnale del numero 5 della rivista ispirata ai temi e ai contenuti del Destrutturalismo, la redazione di questo blog invita chi fosse realmente interessato alla libera circolazione delle idee creativo-letterarie, a mandare in visione i propri elaborati (racconti, poesie, stralci di […]View post →

Taziano, per non dimenticare

Taziano, per non dimenticare
  Taziano, per non dimenticare Mary Blindflowers© . Certi accademici, inventori di un nuovo linguaggio ultrapoliticamente corretto, vogliono riformare la lingua mentre raccomandano tutti i loro amici e li fanno entrare nell’élite culturale dei cattedratici, artisti e scrittori che contano. Di base, questi signori tanto per bene, non si sono inventati nulla. Censurano ogni tanto […]View post →

L’arte contemporanea? Un bluff!

L'arte contemporanea? Un bluff!
  Mary Blindflowers© L’arte contemporanea? Un bluff! . Le installazioni d’arte degli anni 60-70 nascono come “protesta” contro la discriminazione delle donne, l’inquinamento, il sistema finanziario, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, contro le guerre, etc. etc. In pratica l’idea era quella di utilizzare materiali diversi, coinvolgendo attivamente lo spettatore nel processo artistico, facendogli acquisire consapevolezza dei […]View post →

Siamo in piena distopia

Siamo in piena distopia
  Siamo in piena distopia Mary Blindflowers©   L’ansia di correggere gli altri nasce da una narcosi del verbo, un’anestetizzante desiderio censuratorio in cui damine e signorini da oratorio interdicono l’uso della parola, giudicandola non conforme alla sensibilità odierna. Si opterà per i neolinguaggi che dicono senza dire. Così certi termini vengono bannati secondo le […]View post →