Angelo Giubileo© Il metaverso di Hilbert . Il Novecento è senz’altro marchiato da un conflitto mondiale che esplica tutta la sua potenza in due fasi appartenenti entrambe alla prima metà del secolo. E tuttavia, direi che la prima metà del secolo potrebbe anche essere vista, in continuità con il secolo attuale, attraverso una […]View post →
Mary Blindflowers© Tassoni, Petrarca, libertà intellettuale: Degli Avvertimenti di Crescenzio Pepe . Alessandro Tassoni era un curioso tipo di letterato che, pur essendo un cortigiano, non ha mai rinunciato ad una certa indipendenza di giudizio. Fu così che osò criticare alcuni versi di Petrarca, sostenendo la grandezza dello stesso ma contemporaneamente sottolineando come anche […]View post →
Di Mary Blindflowers© Chiunque abbia studiato Aristotele sa bene che il filosofo greco sosteneva l’esistenza di un rapporto privilegiato tra dialettica e polemica. Il termine polemica sui social tuttavia è sempre vissuto negativamente, come attività di disturbo della pubblica quiete, di quelle certezze immaginifiche ed immaginarie che tediano da decenni e anche più la […]View post →
Di Mary Blindflowers© Paul P. Gilbert, Corso di Metafisica, Piemme edizioni, 1997, sottotitolo La pazienza d’essere. E di pazienza ce ne vuole tanta per riuscire a finire un testo di 343 pagine, tra interpretazioni chiaramente faziose della filosofia antica e heideggheriana, che hanno l’unico scopo di ristabilire un principio base: la scienza si è […]View post →
Di Angelo Giubileo© Dal caos primigenio, nel quale alla maniera detta dei greci siamo “gettati”, procediamo nell’opera di dis-velamento dell’essere secondo l’ordine “vero” o presunto del cosmo, alla ricerca (de) dell’essenza (natura) delle cose (rerum). A questo, è servita l’episteme dei greci. Ma, ancor prima, il racconto delle più antiche e diverse teogonie o cosmogonie, che dir si voglia. Infatti, l’episteme greca non ha rappresentato e […]View post →
Di Angelo Giubileo© Spazio è ogni “ambito” in cui è possibile che sia l’essere, interamente, che le cose, separatamente, accadono (“e-ventum” al sing., “e-venti” al plur.;lett.: venuto o venuti fuori da). Essenzialmente, con il termine spazio – e, secondo la scienza della fisica moderna, più propriamente con il termine “campo” – si rappresenta il luogo, figurato e non, delimitato da un “andare […]View post →