Microspora, incline all’absidale

Microspora, incline all'absidale

Microspora, incline all’absidale

Microspora, incline all'absidale

Allineamento, credit Mary Blindflowers©

 

Mary Blindflowers©

Microspora, incline all’absidale

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Incline all’absidale

Librati incomprensibili sfigati
veri masochisti scalibrati in regola
costante al super io sfocato in specchi
troppo grandi,
basta che ti mandi chi ti mandi
e ti apparecchi precchi
e chicchigildole avarianti,
per trarre giovamento e arpicomandi
da pubblicare in libri da sistema,
in tutto due, che la tv t’attende,
così levi le tende per la spatria d’adraghianti,
e i san tommasi che sculettano
dintorno nei tornanti,
ballando tutti insieme il girotondo,
fino al controfondo tesserato,
così perpetuo, avvinazzato in brodo.
Questo sarebbe lo snodo culturale
sempre perpetuamente incline all’absidale.

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Liutai

Liutai da preci cotte in ostensorio,
limiti al vostro muro divisorio,
cattopolitiche in cristianodrammi
e sfangate zuppose riproposte,
mai dubbi sempre e solo arcirisposte
a domande faziose inesistenti,
ti addormenti,
petipalla, pescibalena volano atterriti
per l’odio e i finti ori incancreniti,
per gli scrittori cortigiani
che lodano il partito e i parmigiani
sulle vongole tv
per sconcole sbreccate
in olii di regime,
fanti, re, regine s’ammassano sul ponte,
mastro liutaio nelle favole s’allieta e suona
con il culo infilato sulla punta di un bel monte
vi rintrona, vi istruisce e tuona!

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Microspora in fischi e vischi

Non vedi come canta, come suona?
Ha un che di mitico,
del circolare stitico
conserva forma e litico decoro,
non vedi l’oro finto che tintinna
sulle preci, sulla stoviglia guasta
che gusta il baluginio catodico
di morte e la cachinna del partito?
Non vedi quel metodico carrello in minigonna
che ti insegna con il petomito
ad esser donna minus oberata,
cranio spampinata
nella protervia da decerebrata?
Lo vedi il maschio alfebetizzato,
senza meta
che cerca di far pipì nella pineta?
Zitti che c’è la prima attrice,
grande capamarionetta,
discetta sull’accartocciatrice d’asterischi,
come una suffraggetta in abito di suora,
sa di microspora in fischi e vischi.
In fondo, non è che me ne infischi.

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Comment (1)

  1. Mariano Grossi

    Decisamente attizza e piace
    come se fosse bronzo di Riace
    la diva per gli show da Feltrinelli
    anche se scrive roba da brandelli,
    perché col publisher a braghe all’erta
    ella ha gli skills per star a fauce aperta.
    E allora il suo prodotto va stampato
    anche se vacuo e un po’ sgrammaticato!

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