Mary Blindflowers© La poesia educa? Supercastronerie . Quando la cronaca nera si tinge di sangue, arriva l’esangue schiera dei morti viventi propinatori di castroneggianti e peteggianti soluzioni ornamentali, chi ricorre ai sali perché si sente svenire di fronte alla violenza dei nostri tempi, specie sulle donne, pretende dai parenti delle vittime scene strappalacrime in stile […]View post →
Paolo Durando© Tarocchi, Matto, Mago, Papessa . 0. IL MATTO Non so in quanti mondi si dirami questo labirinto di forse che converge nell’unico assenso. Ma gettato negli eoni mi riconosco ogni volta nel necessario ordito di visioni complete. . I. IL MAGO Apporre danze nei sobborghi, sentenze sul bordo delle paludi, indurre […]View post →
Angelo Giubileo & Mary Blindflowers© Dialoghetto scettico e destrutturalista . A: Ogni rivelazione non è altro che una nuova rappresentazione, iconica e alfabetica, dell’eterno “velo” di Iside e tutte le altre divinità consimili, passate presenti e future. Iside non è altro che il “deus sive natura” di Spinoza. M: La sostanza infinita da […]View post →
Di Mary Blindflowers© Segno indefettibile di riconoscimento italico dal nord al centro al sud, è lo stravizio tra il misogino e il retrivo, di appuntare la critica sul guscio esterno, quell’involucro parziale, trasformabile, invecchiabile, a “norma”, fuori “norma” comune, inquadrato e inquadrabile in nozioni di stampo puramente superficiale e ludico-pietoso. Il corpo fisico […]View post →
Di Mariano Grossi© Trovata per caso una bottiglietta presumibilmente anni 50 di un medicinale omeopatico con un’etichetta dalla dicitura Arupi dracontius, mi sono domandato di quale sostanza o pianta si tratti. Il dracontium loretense, pianta di origine amazzonica peruviana, è usato da millenni come antidoto al morso di serpenti velenosi per uso sia interno che esterno. Secondo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cos’è un concetto? “Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza di una data realtà (materiale o astratta), afferrando insieme i varî aspetti e i caratteri essenziali e costanti di questa realtà: il c. di Dio, di o dell’essere, di […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Recensire un libro, vuol dire esaminarlo, è un atto quindi della mente, che pesa, confronta, considera. Recensire un libro vuol dire leggerlo. Non si possono recensire libri, se chi si impegna in questa avventura non li ha letti. Niente può svilire un libro, lo si svilisce se non […]View post →