Paolo Durando© Una rivoluzione non riuscita . Nel corso degli anni 90 talvolta ricorreva nelle conversazioni mondane degli italiani, sui giornali che contavano, la considerazione che l’unica rivoluzione riuscita della contemporaneità fosse stata quella delle donne. Era un sentire in linea con l’ultima epoca di oggettivo benessere economico, quando ancora nessuno dubitava che fossimo […]View post →
Mary Blindflowers© La sposa di Brhan . La sposa di T.F. Brhan, è stata una scoperta, un romanzo pubblicato in prima edizione nel 2007 da Silvia de Marchi, un testo con una trama solida e un linguaggio a tratti perfino poetico. Ottima veste editoriale, ottima carta, bella la copertina con un disegno di Karim […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Destrutturalismo, contro ogni ismo . Destrutturalismo non è un nuovo ismo, ma la negazione stessa di ogni ismo, nella consapevolezza del fallimento di tutte le rivoluzioni della borghesia che non ammette mai di aver fallito, nemmeno di fronte all’evidenza storica della non realizzazione della democrazia. I propinatori di ismi, […]View post →
Mary Blindflowers© Onofri, la critica letteraria . Siccome la carta stampata in Italia, data l’inflazione di castronerie, ha perso molta credibilità, ecco che anche la critica accademica trasporta le sue pillole di saggezza sul mare magnum dei social. Massimo Onofri, noto critico letterario, così scrive su fb: Per la quasi totalità di romanzieri […]View post →
Roberto Marzano© Rivoluzione, la melanzana innamorata . La melanzana innamorata Prendimi, strizzami scompigliami il peduncolo vìola il mio corpo viòla col tuo pugnale adunco affettami, trafiggimi intrugliami con l’aglio riducimi in cubetti confondimi il cervello e, dopo, aspergimi di sale, di prezzemolo spadellami nell’olio sfrigolerò d’amore io, solanacea timida dei tuoi occhi cotta oserei […]View post →
Di Mary Blindflowers© La rivoluzione scomoda è quella di cui non si parla mai, quella di chi sostiene che non puoi guardare il dito indicando il cielo, evitando di capire cosa c’è dietro le nuvole, come funziona il meccanismo del proprio tempo. Un intellettuale che non vede le storture del sistema in cui è […]View post →
Mary Blindflowers© . Claude Tillier, scrittore rivoluzionario. . Claude Tillier dà alle stampe Mon oncle Benjamin nel 1843. Si tratta indubbiamente di un piccolo capolavoro di letteratura umoristica, con caratteri finemente cesellati come in un cameo. L’opera fece la sua comparsa in Italia soltanto nel 1922 quando Formiggini pubblicò in seconda edizione, per la […]View post →
Di Mary Blindflowers© Joseph Kosuth usò per primo l’espressione pleonastica di “arte concettuale” a metà degli anni Sessanta. Con l’intento di superare il mero piacere estetico, l’arte si concettualizzerebbe, ossia il suo obiettivo non sarebbe più la bellezza fine a se stessa, ma il pensiero racchiuso nella rappresentazione. Una contraddizione in termini in realtà, […]View post →
Di Pierfranco Bruni© “In un certo reame, in un certo Stato ‘c’era una volta’: è in questo modo tranquillo ed epico che comincia la fiaba. La formula “in un certo reame” indica l’indeterminatezza spaziale del luogo dell’azione, ‘in un certo reame’ è un topos della fiaba di magia e in un certo senso mette […]View post →
Di Mary Blindflowers© E resiste il bluff mediatico che consuma le coscienze, resiste ed inganna oggi come ieri, si presenta bene, in vesti dorate, ammantate di fresco e finto anticonformismo, sorriso sulla bocca oppure pseudo-rabbie che fingono di scaturire da una volontà di modificare le cose, ma in realtà fanno parte di un […]View post →