Lucio Pistis & Sandro Asebès© Andrea Zanzotto, paesaggio inerte . Noi siamo convinti che molti autori del presente e del passato, si reggano su un artificio bluffatorio. Rileggendo anche autori noti, ci rendiamo conto che basano la loro fama sul nome più che sul testo. Andrea Zanzotto, nato a Pieve di Soligo […]View post →
Mary Blindflowers© Aspettarsi d’esser poeti . Un minuto e zero cinque Le poesie sulle mamme ucraine son ragli opportunisti di galline, le poesie lamento sui bimbi morti tentativi popolamento orticorti, i seccaborse veri parlano di oggi, di ieri e di ciò che sanno, non costruiscono l’inganno dei sensi emotivi, portaobiettivi di palude, ma fingendo […]View post →
Paolo Durando© Arcani, sole, giudizio, mondo . XIX. IL SOLE Energia bambina, la vita da mordere, armi di luce, tentacoli di orgoglio, luce di apparenze, di apparato, stucchevole rappresentazione. Sprofondare nella voragine che buca, il sole foro e ponte, occhio magico sul primo altrove, sul mondo della prima spoliazione. Calda, infinita energia astrale, […]View post →
Roberto Marzano© Come Quasimodo, ostico anagramma… . Cavoli a merenda Fare merenda coi cavoli è un’abitudine insana se poco avvezzi ai miracoli si caracolla sui margini di verità discutibili stiracchiate certezze come che m’ami davvero ma col tuo odor mi confondi. . Se son Sare sariranno Se son Sare sariranno e se non sarà […]View post →
Paolo Durando© A ridosso del Big Bang . XVII. LA STELLA Giusto a ridosso del Big Bang ci fu un attimo che li riversò nei molteplici, di pensiero in pensiero nella feconda partenogenesi di mattini di primavere, visi rinascimentali, strade del Gabon, sky-line di metropoli future, oasi e tsunami, tetti di villaggi provenzali […]View post →
Mary Blindflowers© Come una capra, la lira . Si delira Si regala sotto i riflettori d’azionista in sfere concentriche esibite al clap, i ciak si gira pronto, il tonto che ci crede, la bonomia che siede sulle ginocchia infami dell’interventista, tutto bello, come un vitello che suona il violoncello, come una capra, la […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Langstone Hughes, Virginia Dare . Langston Hughes (Joplin, 1º febbraio 1902 – New York, 22 maggio 1967), nella poesia “Le dolcezze di Harlem”, utilizza la metafora del cibo per descrivere la bellezza delle nere di Harlem. I versi rievocano immagini di dolcezza culinaria e golosità che immergono […]View post →
Mary Blindflowers© Occidente, tacere senza strass . Socialfarlocchi Arranfolate in sintesi proteiche, nubi sfatte da avanspettacolo, mileiche, cinematte in soste occasionali per digitali fiere personali, il gap massiccio del disinteresse trama e tesse e cuce gli occhi alle premesse. La verità in cui ciascuno sbavi e spocchi, ha senso solo per i […]View post →
Mary Blindflowers© Camillo Nalin, poeta veneziano . Di recente mi sono imbattuta in un libro di Camillo Nalin (Venezia, 1788 – Venezia, 1859), stampato dall’editore veneziano Scarabellin, titolo Pronostici e versi, senza data, con una bella copertina sui toni crema, verde e nero. Il volume si compone di 639 pagine più indice. I pronostici […]View post →
Paolo Durando© Un angolo di secolo . IX. L’EREMITA Solitudine di un bistrot, di un angolo di secolo, di uno sguardo gettato da sé verso i dove e i quando, ricordando il non vissuto. Uno tra i molti, concluso. Fascinazioni dalle profondità del tempo, i trascorsi che si riassumono in me. Il mondo spazzato […]View post →