Mary Blindflowers© Critico sovrano, pio pio . Critico sovrano Come il paesaggio malridotto di zanzotto, e lo strabotto d’eco che ridonda nel plagio dello spreco, l’onda della fama ormai vi chiama, il radioeco della prole di parole infiamma i brividi del sole freddo da rockstar organigramma minio all’ar, pio pio, c’è un […]View post →
Mary Blindflowers© Etica del falso libro Immaginate di camminare in un deserto, di non scorgere che sabbia, di avere caldo, una sete tremenda, di sentirvi male. Camminate senza sapere neppure dove state andando, sotto il sole cocente che vi brucia la pelle. State per svenire e per la stanchezza e per il bisogno […]View post →
Mary Blindflowers© Guerra, temi schierati schemi . E non è mica tanto comica E non è mica tanto comica e da sballo la bomba atomica in stadi nell’intervallo di fiducia accordata, stiamo sempre con un piede al bimetallo che se cadi, cadi comunque male, e il miliardario con la coda al sale, dall’ultimo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il comune buon senso ha impellente e costante necessità dell’ufficializzazione del senso, del filtro accreditato attraverso il quale è possibile ostentare un parere, al 90 per cento, finto. C’è un sostanziale e vuoto dilettantismo di massa che impedisce la fruizione della vera arte. L’arte diventa un oggetto soggetto al crisma incontestabile […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il silenzio avanza verso di noi, si siede accanto ai nostri pensieri, li abbraccia, li stritola persino, è capace di dirigere il moto dei neuroni, della bocca, della lingua, il fermento eterno ed inesausto delle religioni e dei comportamenti collettivi. Il silenzio può tagliare delineando il vuoto, può far riflettere frustrando […]View post →