Una Lettera a Parmenide

Una Lettera a Parmenide
  Una Lettera a Parmenide Angelo Giubileo© . μορφὰς γὰρ κατέθεντο δύο γνώμας ὀνομάζειν, τῶν μίαν οὐ χρεών ἐστιν, ἐν ᾦ πεπλανημένοι εἰσίν, ἀντία δ’ ἐκρίναντο δέμας καὶ σήματ’ ἔθεντο χωρὶς ἀπ’ ἀλλήλων, τῇ μὲν φλογὸς αἰθέριον πῦρ, ᾔπιον ὄν, μέγ’ ἀραιὸν ὲλαφρόν, ἑωυτῷ πάντοσε τωὐτόν, τῷ δ’ ἑτέρῳ μὴ τωὐτόν, ἀτὰρ κἀκεῖνο κατ’ αὐτὸ […]View post →

Asino, mito, scrittura, irraggiungibilità

Asino, mito, scrittura, irraggiungibilità
  Mary Blindflowers© Asino, mito, scrittura, irraggiungibilità . L’idea di prossimità scrittore-lettore, danneggia la scrittura e crea un’illusione stile abbracci e baci che fa parte di un mondo ristretto e inerte. Chi pubblica per vendere il proprio libro ai parenti è come un asino dotato di paraocchi e prigioniero nello stretto spazio tra due muri […]View post →

Opinionismo, mito, storia, bibliografie

Opinionismo, mito, storia, bibliografie Secondo recenti ricerche scientifiche, nonostante il progresso tecnologico, anziché diventare più intelligenti, stiamo diventando sempre più idioti, si legge sempre meno, si ripetono le cose dette da fonti di terza e quarta e centesima mano, non si scava più, non si indaga, ci si accontenta di facili verità mitiche, imposte da un sistema che non vuole che si pensi più perché il pensiero potrebbe costituire un problema. E da qui film innocui, canzoni innocue, personaggi innocui e influencer che diventano famosi proprio perché non hanno nulla da dire, infatti se dicessero qualcosa di interessante nessuno avrebbe interesse a farli diventare famosi, a dar loro voce, perché il volgo ignorante deve rimanere nel limbo di certezze mai provate, che rimbalzano di bocca in bocca come nelle favole della tradizione orale che col tempo si arricchiscono sempre di nuovi particolari, tanto che non si può più capire cose erano originariamente. Ma non esistono solo terrapiattisti che fanno i convegni dello scemo più scemo del villaggio globale, serie non hai vinto niente perché sei troppo scemo anche per vincere il prremio dello scemo del secolo, no, ci sono gli opinionisti tuttologi. Sono personaggi travestiti da intellettuali che hanno delle verità inoppugnabili, che confondono il mito con la storia e ritengono che fare saggistica sia un’opinione, quindi sventolano come al bar dello sport, le loro opinioni non suffragate da nessuna prova, cercando di convincere i loro prossimo che le prove non servono. Ecco un esempio copincollato da una conversazione pubblica sui social: È il suo Mito la prova assoluta della reale esistenza di Gesù perché pone Gesù Cristo aldilà del tempo, dello spazio e della storia. E questo è l'unica certezza, l'unica realtà. Tutte le chiacchiere, le tesi, le bibliografie, le ricerche storiche non hanno alcun valore, non vi è nulla che si può ottenere nella vita che la stessa eternità e Cristo ha realizzato la massima aspirazione di ogni essere umano, ma il piccolo ego di taluni non lo sopporta e passerà tutta la vita a cercare di dimostrare la sua esistenza o a negarla. Il mito è l’unica realtà, l’unica certezza, da oggi possiamo anche fare a meno di saggi, di bibliografie, di studi, non servono a nulla, basta il mito, quell’idea favolella tramandata da libri altrettanto favolosi e fantasiosi che hanno creato una leggenda utile per sottometterci all’idea che non sia affatto più necessario sforzarci a studiare la storia, troppo faticoso, tanto sappiamo già tutto, che bisogno c’è della storia quando abbiamo il mito portatore di verità? Che bisogno c’è di leggere quando ci sono i tuttologi da social che hanno verità inoppugnabili? Chi studia è un superbo, ha un piccolo ego che non sopporta l’idea e la grandezza eterna universalizzante del mito, quindi tutti coloro che hanno messo in dubbio l’esistenza di Gesù così come lo conosciamo commettono atto di superbia. Farsi delle domande è un reato penale. Sembra uno scherzo ma invece certi soggetti sono veramente convinti di ciò che affermano e discettano e criticano opere di saggistica linkando da Wikipedia, l’enciclopedia delle bufale, senza un minimo riferimento bibliografico decente, esprimendo opinioni che diventano legge per tutti e subito sulla base dell’assunto: “è così perché lo dico io e chiunque non sia d’accordo con me è un ignorante”. Quest’atteggiamento superficiale in cui ciascuno pensa che la propria personalissima e opinabilissima opinione sia oro colato e diventi mito, per cui non c’è più bisogno di nessuna ulteriore indagine, è diffusissimo anche tra coloro che si reputano colti. La base della saggistica che si impara fin dalle scuole medie, recita però che l’opinione (δόξα, dòxa) non è un fatto, ma una tesi che per diventare fatto o per acquisire quantomeno un certo grado di attendibilità e verosimiglianza storico-scientifica, ha bisogno di prove certe o perlomeno indiziarie. Senza prove rimane pura e semplice opinione da bar sport e il suo valore risulta pari a zero. Un concetto davvero semplice ed elementare che viene troppo spesso dimenticato in questo mondo di opinionisti della domenica.
  Mary Blindflowers© Opinionismo, mito, storia, bibliografie . Secondo recenti ricerche scientifiche, nonostante il progresso tecnologico, anziché diventare più intelligenti, stiamo diventando sempre più idioti, si legge sempre meno, si ripetono le cose dette da fonti di terza e quarta e centesima mano, non si scava più, non si indaga, ci si accontenta di facili […]View post →

André-Charles Boulle, ebanista

André-Charles Boulle, ebanista
  Mary Blindflowers© . André-Charles Boulle, ebanista . André-Charles Boulle (11 Novembre 1642- 29 Febbraio 1732), nacque a Parigi e divenne ufficialmente ebanista nel 1666. Considerato “il più abile artigiano di Parigi”, “le joailler du meuble”, era alla sua epoca molto famoso, infatti lavorava presso il re di Francia, Luigi XIV, al quale fu raccomandato […]View post →

Dumézil, qualche piccolo dubbio

Dumézil un genio? Qualche dubbio
Di Mary Blindflowers©     Leggendo alcune recensioni on line che parlano addirittura di “genio”, dallo stile fluido e scorrevole, di accademico sui generis, capace di cogliere connessioni antropologicamente straordinarie, mi è venuto desiderio di leggere Dumézil, ho quindi letto Ventura e Sventura del guerriero, aspetti mitici della funzione guerriera tra gli indo-europei, con un […]View post →

Grande Madre divina magia, religione

Grande Madre divina magia, religione
  Mary Blindflowers© Dio era la Signora dal grembo di miele . Prima dell’avvento del Cristianesimo gli Dei più elevati dell’antichità erano tutti “Figli della Madre”(1), la Donna-Dio, “Signora dal grembo di miele” e contemporaneamente Oscura Mater divorante con due facce, “vita”, “morte”(2). La Sofia gnostica “Saggezza” è creatrice di tutto. Il Padre è invenzione […]View post →