Idillirio, giochi d’ali fraudolenti al tramonto

giochi d'ali fraudolenti al tramonto
Di Fremmy©     Violati, mai appagati. Giochi d’ali fraudolenti al tramonto, in quei luoghi con lei, l’unico idillirio. Contorni di perimetri estesi al solo esistere, esitare negli sguardi, viaggiare nel timore. La tensione al chiodo stringe le membra, i suoi occhi si accompagnano ai miei fremiti, particelle deformi affiorano nell’ansia. Lo sconforto non disturba […]View post →

Logore storie servite nei vassoi delle conseguenze

Logore storie servite nei vassoi delle conseguenze
Di Gastone Cappelloni©     Logore storie servite nei vassoi delle conseguenze, diventeranno maschere al servizio di vitali sentieri e psicologicamente si comporranno per più percepire le parole del destino.   …   Historias gastadas servidas en las bandejas de las consecuencias, se convertirán en máscaras al servicio de vitales caminos y psicológicamente se constituirán […]View post →

Lo sciacquettìo convulso delle acquasantiere

Lo sciacquettìo convulso delle acquasantiere
Di Mary Blindflowers©   Descandagliare il sostegno emotivo nel parco semprevivo delle libertà, uscire al freddo raziocinio di tutte le incomodità, il lettino del dottore ha urgenze sepolcrali, il prete infanticida ha riverenze maniacali, urge la quiete del non senso contro l’anacoretismo del terrore, il ghiaccio ha un freddo sentore di naftalina dentro la spina […]View post →

Battezzarono l’esile corazza della mia compostezza

Battezzarono l'esile corazza della mia compostezza
Di Gastone Cappelloni©   Stammi bene, scrivi. Così senza rumori battezzarono l’esile corazza di mie sobrie compostezze, salutandomi e contornandomi con artigli di malinconia, con la morte nei loro grembi, e urla materne, paterne, di dolore, senza avvenire, di speranze schiave di anni, senza vestiari, intensi, riscaldati da gelide circostanze. Io, figlio prediletto, nato dalle […]View post →

Unico senso ammutinare ogni senso

unico senso ammutinare ogni senso
di Mary Blindflowers©   Paese di cubi perfetti, coi denti stretti e neri squadrati in aguzza percezione di grigio esistenziale totale. Incastri per menti alienate senza lavoro finito. Luogo predisposto alla manipolazione globale, mito perduto e imbibito di pirite lucente. Ma chi l’ha detto che dobbiamo vivere per lavorare? Bollite apatie illividite, luna crescente dentro […]View post →