Mary Blindflowers© La Gambata di Barinco . Tra i poeti dimenticati, Domenico Maria Manni, in Le Veglie piacevoli, 1815, ricorda Maestro Lazzero Barbiere, noto alla sua epoca per un componimento intitolato La Gambata di Barinco. Di questo poeta costretto per vivere ad esercitare la professione di barbitonsore, parla anche il Dizionario di Opere anonime […]View post →
Mary Blindflowers© Libri, recensioni, opinionismo social . Si presume che tutti gli animali dello stagno sappiano cosa sia una recensione. Eppure a volte sono proprio i concetti più scontati ad essere travisati dall’opinionista medio stagnante e stagnato, infarloccato e dipinto di certezze. In pratica ecco la recensione ben servita sul piatto ninfea blog, […]View post →
Mary Blindflowers© Stride sui ferrei cardini . Stride sui ferrei cardini, l’arrugginita porta, dentro l’orrendo carcere, piove una luce smorta[1]. La figura del prigioniero ha ispirato poeti e intellettuali e spesso è divenuta suggestiva e affascinante metafora dell’incomunicabilità, della solitudine, dell’isolamento. Il tavolo con i libri, prosa di Hofmannsthal del 1905, dice che […]View post →
Mary Blindflowers© Pietro Gonnella, il buffone . Il buffone nelle società medioevali e rinascimentali, era una figura al limite dell’illegalità, tollerata da principi e potenti perché relativa ad un altrove bagnato nel riso e nella facezia, una dimensione carnevalesca in cui molte cose non lecite che non potevano essere dette nella vita ordinaria […]View post →
Mary Blindflowers© Decadenza dello scrittore definito . Suor cristole Suor cristole alle zangole girando in sfrappole ritorte col tagliando sul burro chierico alla cotta, incespican ragliando in gozzoviglia sghiotta. Striglia! Sbriglia carabandole! Per trarre dall’incasta e pia stoviglia il nuzzolo pupattole di preci da vetrina, salva la faccia baccherina del convento suor girina, […]View post →
Mary Blindflowers© Etica del falso libro Immaginate di camminare in un deserto, di non scorgere che sabbia, di avere caldo, una sete tremenda, di sentirvi male. Camminate senza sapere neppure dove state andando, sotto il sole cocente che vi brucia la pelle. State per svenire e per la stanchezza e per il bisogno […]View post →
Mary Blindflowers© Ecco un libro curiosissimo . Ecco un libro curiosissimo: Le veglie piacevoli ovvero notizie de’ più bizzarri e giocondi uomini toscani, le quali possono servire di utile trattenimento scritte da Domenico M. Manni, Accademico etrusco, seconda edizione fiorentina, Firenze, a spese di Gaspero Ricci da S. Trinità, 1715 (data errata, forse per […]View post →
Mary Blindflowers© Geber, Leopardi, armi, macchina . Jabir-ibn- Hayyan (موسى جابر بن حيّان), conosciuto con il nome latinizzato di Geber (721-815), fondatore di una scuola collegata all’Islam Sciita e noto anche come al-Ṣūfī, al-Azdī, al-Kūfī o al-Ṭūsī, è considerato il padre dell’alchimia, come confermato dagli studi di Stapleton, Kraus, Holmyard, Ruska, Lory e […]View post →
Mary Blindflowers© Credete voi che i libri…? . È in corso da alcuni anni un puerile quanto sterile tentativo accademico di demistificazione del genio leopardiano. I motivi di tale atteggiamento così antiletterario e lontano da ogni ragionevolezza, nonché da prove che non suscitino il riso, è rinvenibile sia nelle lettere che nei vari scritti […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Langstone Hughes, Virginia Dare . Langston Hughes (Joplin, 1º febbraio 1902 – New York, 22 maggio 1967), nella poesia “Le dolcezze di Harlem”, utilizza la metafora del cibo per descrivere la bellezza delle nere di Harlem. I versi rievocano immagini di dolcezza culinaria e golosità che immergono […]View post →