Mary Blindflowers© Alessandro Tassoni, lettere senza eufemismi . Più che da certi saggi accademici in cui gli autori fanno il frusto gioco di rincorrersi a vicenda citandosi compulsivamente soltanto tra loro e in modo ossessivo, appesantendo spesso e volentieri la scrittura di continui riferimenti ad altri accademici che si riferiscono a loro volta […]View post →
Mary Blindflowers© Alessandro Tassoni, il diavolo nell’ampolla . Il volume terzo delle Opere Minori di Alessandro Tassoni, edito da Formiggini nel 1926, presenta alcune parti di grande interesse, per esempio, il Manifesto di Tassoni intorno le relazioni passate tra esso e i Principi di Savoia, scritto nel 1627 ma mai pubblicato dall’autore. Il testo […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Pagine facebook e poesia . Parliamo oggi di poesia e di pagine Facebook. Chi e perché apre pagine di poesia sui social? Che preparazione ha? Che tipo di libri scrive, se li scrive? Che tipo di approccio ha verso la scrittura? Sono domande che ci si pone quando si […]View post →
Mary Blindflowers© Tassoni, Petrarca, libertà intellettuale: Degli Avvertimenti di Crescenzio Pepe . Alessandro Tassoni era un curioso tipo di letterato che, pur essendo un cortigiano, non ha mai rinunciato ad una certa indipendenza di giudizio. Fu così che osò criticare alcuni versi di Petrarca, sostenendo la grandezza dello stesso ma contemporaneamente sottolineando come anche […]View post →
Mary Blindflowers© Tommaso Landolfi, Le labrene . Tommaso Landolfi, Le labrene, I edizione gennaio 1974. Si tratta di racconti a metà strada tra realtà e surrealtà, dove gli effetti surreali sono come attenuati e diciamolo pure, guastati, da un’insistita misoginia di fondo che a tratti diventa violenta, nonché da varie inverosimiglianze che, purtroppo, inficiano […]View post →
Lucio Pistis© Tommaso Landolfi, Rien va. . Tommaso Landolfi, Rien va, premio Bagutta 1963, mi ha penosamente colpito. Chiunque pensi di trovare nel testo la magia surreale de La pietra lunare, libro meraviglioso, rimarrà inevitabilmente deluso. In Rien va, come dice il titolo stesso, niente va, lo scrittore abdica al se stesso letterario a […]View post →
Mary Blindflowers© Romanzi, analfabeti funzionali, successo . Angeli caduti Ali spezzate d’angeli caduti a comporre voraci, tra i rifiuti, in mezzo scempio di catatonia, ognuno segue triste la sua via, nessuno dà regali o contributi, prendi quel che puoi poi muori senza appoggiatoi. Ali spezzate d’angeli caduti nella vecchiaia ormai congestionata. Il biglietto è […]View post →
Mary Blindflowers© Foscolo, lettere, religiosità, convenienza . Credo fermamente che la poca felicità ch’uno possa impetrare quaggiù la consista in tutto e per tutto nel piacere a sé stesso; e, o io sono il più stolido de’ mortali, o tutti i filosofi antichi architetti e propugnatori di tanti sistemi per trovare un asilo all’umana felicità, […]View post →
Mary Blindflowers© In cima alla salita dell’Università . «Mi sembra che questi gaglioffi vogliano ch’io paghi loro il mio benvenuto, il mio proficiat. Ed è giusto. Adesso gli darò io da bere, ma in modo che non s’aspettano, e che li tirerà pari pari. E, sorridendo, sbottonò la sua bella braghetta, e brandendo la […]View post →
Vincitori Concorso DESTRUTTURALISTA, II anno 2020-21: Khan Klinsky con “Paesaggio” (I°) Olga Ravchenko con “Dittico a te” (II°) Roberto Marzano con “L’ammazzacaffè” (III°) . Paesaggio “paesaggio” direbbero di noi le gote rosse, di filastrocche abbandonate sulle giostre, dell’euforia tirata a sorte oppure delle fughe tra le onde e poi per tempo, nel manifesto […]View post →