Vincenzo Monti, salotto, potere Mary Blindflowers© . Tempo fa una signora di nome Valduga, la cui fama un poco appannata richiedeva forse una dichiarazione eclatante che facesse di nuovo parlare di lei, disse testuale che Vincenzo Monti era un vero poeta mentre Leopardi non lo era. Senza motivare minimamente in modo critico questa abissale […]View post →
Manzoni, la fama pagata Mary Blindflowers© . In Gianfranco Schialvino, Storia della xilografia in Italia nel secolo XX, pubblicazione peraltro interessantissima, si esordisce con un articolo di Marzio Dell’Acqua e Marco Fiori intitolato: “Il Tour d’Italie” xilografico di Gianfranco Schialvino ovvero viaggio diacronico tra storie ed incontri. Tale articolo che descrive la xilografia occidentale […]View post →
Reale, antisacro, museo, virtuale Mary Blindflowers & Angelo Giubileo© . Il Museo come luogo sacro, le spicce polemiche sull’opportunità di farsi un selfie semivestite davanti alle intoccabili opere d’arte. Lo scandalo del bigotto che punta il dito contro il degrado dei nostri tempi empi. Il delirio giovanile teso alla pubblicitaria tresca che invita alla […]View post →
Mary Blindflowers© Aldo Borlenghi, saggistica inutile . Aldo Borlenghi (Firenze, 1º dicembre 1913 – Milano, 1976) è stato un poeta, critico letterario e accademico italiano, figlio di Enzo Borlenghi, (in Italia occorre sempre essere figli di qualcuno per essere presi in considerazione), compositore e musicista, nonché direttore dell’Istituto musicale “Luigi Boccherini” di Lucca. Nel […]View post →
Mary Blindflowers© Leopardi, dio, uovo e gallina . Leopardi era ateo oppure credeva in Dio? Come chiedere se sia nato prima l’uovo o la gallina, insomma una domanda a cui il poeta ha risposto, se soltanto più di qualcuno si prendesse la briga di leggerlo, invece di contare le gocce d’acqua dentro un […]View post →
Mary Blindflowers© Letteratura? Principio di falsità . Tutta la letteratura mondiale si base su un principio di eterna falsità. La sorte di un libro infatti dipende in minima parte dal suo contenuto, in massima parte dal nome di chi lo scrive. Leopardi e La Bruyère lo sapevano benissimo: Dice il La Bruyère una […]View post →
Mary Blindflowers© Geber, Leopardi, armi, macchina . Jabir-ibn- Hayyan (موسى جابر بن حيّان), conosciuto con il nome latinizzato di Geber (721-815), fondatore di una scuola collegata all’Islam Sciita e noto anche come al-Ṣūfī, al-Azdī, al-Kūfī o al-Ṭūsī, è considerato il padre dell’alchimia, come confermato dagli studi di Stapleton, Kraus, Holmyard, Ruska, Lory e […]View post →
Mary Blindflowers© Credete voi che i libri…? . È in corso da alcuni anni un puerile quanto sterile tentativo accademico di demistificazione del genio leopardiano. I motivi di tale atteggiamento così antiletterario e lontano da ogni ragionevolezza, nonché da prove che non suscitino il riso, è rinvenibile sia nelle lettere che nei vari scritti […]View post →
Mary Blindflowers© Natura, patetiche contraffazioni artificiali . La natura è perfettamente cattiva, non è la madre dolcissima di Pascoli, ma l’oscura matrigna leopardiana, uno spietato strumento del meccanismo cosmico atto soltanto all’autoconservazione. La perfezione della natura infatti non implica né giustizia, né pietà né tanto meno uguaglianza sul piano delle esistenze individuali. L’ecosistema […]View post →
Angelo Giubileo & Mary Blindflowers© Dialoghetto scettico e destrutturalista . A: Ogni rivelazione non è altro che una nuova rappresentazione, iconica e alfabetica, dell’eterno “velo” di Iside e tutte le altre divinità consimili, passate presenti e future. Iside non è altro che il “deus sive natura” di Spinoza. M: La sostanza infinita da […]View post →