Donna contro donna, A contro B Lucio Pistis & Sandro Asebès© Donna contro donna. Bellezza uguale forma, libro uguale parole scritte su un foglio bianco, A uguale ad A, ma diverso forse da B, uovo o gallina? Le grandi domande universali. Nel calderone dell’opinionismo spiccio emergono quozienti di intelligenza elementare, due neuroni in […]View post →
Di Mary Blindflowers© “Il temperamento nervoso” di Alfred Adler, pubblicato nel 1912 e più volte ristampato, con uno stile ripetitivo e un po’ pesante, illustra la tesi che la nevrosi sia più che una malattia un atteggiamento, uno stile di vita che permea un uomo asociale, segnato da difficoltà fisiche che acuiscono la sua […]View post →
Di Mary Blindflowers© Umberto Eco, citato come la Madonna incoronata a sostegno di qualsiasi stupidaggine venga pronunciata sul web, in Come si fa una tesi di laurea, testo datato e pieno di inenarrabili castronerie cialtronesche, scriveva: Se il libro è vostro e non ha valore di antiquariato non esitate ad annotarlo. Non credete a […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Perché si scrive? I motivi sono tanti, si scrive per uscire da uno stato di isolamento, si scrive, perché “si deve”, si scrive per un talento innato, perché le parole escono di getto, non le puoi fermare, le devi assecondare. Si scrive perché senti l’esigenza di dire qualcosa, o di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrivo anche mentre dormo e mi deformo; sogni al fulmicotone, creativi spazi di cicatrizzazione del senso; scrivo anche mentre vivo su un mattone e mi cucio gli occhi sulla coperta della notte, come stelle di carne galeotte cresciute troppo in fretta; scrivo sempre, negli spazi brumenici antiecumene a dispetto, mia disdetta, fragile […]View post →
Di Marco Fiori© Stampe moderne e contemporanee . Carissimo Marco, Le ho mandato qualche notizia scarabocchiata in qualche modo. Le ho anche detto di bruciare il tutto, ma mi rendo conto che non sarebbe saggio dare il computer alle fiamme. Infatti i fogli li distruggo io e Lei li cancellerà dalla memoria del […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© La parola che muore . Scrivere è cosa seria, scrivere è divertente, scrivere è irriverente. Scrivere è trovare le parole, quelle della “lingua che non può morire”… Uno dei poeti di Santarcangelo di Romagna, Nino Pedretti, mi riferisco al “Circolo del giudizio”, ai poeti dialettali santarcangiolesi, scriverà una delle […]View post →