Mary Blindflowers© Letteratura? Principio di falsità . Tutta la letteratura mondiale si base su un principio di eterna falsità. La sorte di un libro infatti dipende in minima parte dal suo contenuto, in massima parte dal nome di chi lo scrive. Leopardi e La Bruyère lo sapevano benissimo: Dice il La Bruyère una […]View post →
Mary Blindflowers© . Eduardo De Filippo, Questi fantasmi . Eduardo de Filippo, nella presentazione dell’edizione televisiva 1962 di Questi fantasmi, commedia quanto mai attuale tra il serio e il faceto: Eccomi a voi, non capirò un bel niente ma non credo ai fantasmi, questo è tutto. Se muore un parente ci mettiamo in lutto […]View post →
Mary Blindflowers© I fantasmi riflettono opinioni Calibrati al vivido pedestre, signori, signore, ecco il circo equestre: ballerine in tutù rosa, mortimoni ad olio spesso, nerovestita sposa gravida di loop. Scoop, la casa è piccola, muffosa, giusto due camere e una cortina fumosa che rende bene la cattiva prosa. Verrò più stresso, verro […]View post →
Di Mary Blindflowers© Edimburgo, la capitale della Scozia dal 1437, è una città gotica, affascinante e vivibile se si sopporta bene il freddo; è quasi sonnolenta durante il giorno, tranquilla, sembra destarsi la sera ai rumori tipici della città, con la gente assiepata dentro i locali e i ristoranti. I turisti si sparpagliano attorno […]View post →
Di Fremmy© Vivido sentimentalmente erto, galleggiavo in tepore uzbeco su tele assonnate e fantasmi a pois. Lenzuola macchiate di carta e rancore cerchiavano le mie braccia, attonite nel vizio del concreto isolarmi al bianco. Gergo di vezzeggiativi inanimati e sparo, pennelli di tungsteno e svengo sul cotone, la tua sagoma di regio ardore imbalsamato […]View post →
Di Sonia Argiolas© Fantasmi a Cagliari nelle vie misteriose . Molti dei ricordi della mia infanzia trascorsi in un piccolo paese della Barbagia di Seulo sono legati a storie nelle quali il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti era molto labile, facile da oltrepassare. Non era infatti cosa fuori […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ho fatto un esperimento, cosa vien fuori se scriviamo una poesia in due minuti esatti? Questo: La meta dei fantasmi aliena cose, come pose spiegate e un poco rose al vento sepolcrale che rivendica le attese; il cane ha un dente morto da padrone, rigurgita sentenze senza scolo, solo capita, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Esichiasmi dentro chiassi di stole abortite in meraviglie aracnidee da bocche scucite, polvere sincera su cui si imprime il dito, sicumera di un osso di seppia col canarino morto accanto ad un altare, a una greppia, fantasmi di megere cercano dinamite per parlare dentro lo sciacquettio convulso delle acquasantiere, il […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cade la terra, è il libro di Carmen Pellegrino pubblicato da Giunti. E chi è la Pellegrino? Semplice, una che la fantasia di qualche pubblicitario sveglio ha definito “abbandonologa”, sì, una persona che si occupa di luoghi morti e abbandonati, una che, come precisato nel romanzo, “nel tempo libero partecipa a […]View post →
Di Alessandro Dell’Aira© Per Giulio Mozzi, padovano, approdato alla letteratura da un ufficio stampa, scrivere è sempre “scrivere a”. Un pomeriggio di qualche anno fa, si trovava a Levico ai corsi d’italiano per stranieri su invito di Amedeo Savoia. Lo hanno accolto Gianni Bonvicini, direttore dell’Istituto Trentino di Cultura, che ha anche introdotto […]View post →