Mary Blindflowers© Arte, sacralizzazione, critica, silenzio . Operazione frequente, modaiola ma bigottissima è la sacralizzazione di poesia, romanzi, film, arti visive in genere, nate sotto il segno del profano e poi, una volta decretate arte dai critici ufficiali, santificate proprio sugli stessi altari che artisticamente le opere si proponevano originariamente di contestare. L’arte viene […]View post →
Mary Blindflowers© Il fallimento della pittura . Premetto che non amo particolarmente la pittura di Luigi Bartolini, apprezzo di più le incisioni, meno i dipinti che trovo un poco stantii, specialmente le vedute impressioniste, tipiche di un mondo novecentesco che non ha volontà di evolversi e di “scocciare” la realtà come invece ha fatto Picasso […]View post →
Angelo Giubileo© Arte, vita, creazione, critica . U-topia sarebbe ciò che indica un luogo che non-esiste, e quindi un non-luogo che, in quanto tale, non occuperebbe uno spazio sensibile; ma, in qualche modo, uno spazio mentale. Per dire questa cosa altrimenti: un’idea, un modello, uno schema sia esso stesso individuale, sociale, politico o […]View post →
Giancarlo Buzzi, Grazia Deledda Mary Blindflowers© Nel 1953 la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pavia finanzia, come scritto nelle avvertenze, un libro di Giancarlo Buzzi, intitolato Grazia Deledda, pubblicato dai Fratelli Bocca. L’autore con molta riverenza, ringrazia, da buon accademico: . Questo lavoro si pubblica con il generoso aiuto dell’Università degli […]View post →
Recensori, opinionisti , dilettantismo spiccio Lucio Pistis & Sandro Asebès© . Recensioni di tutti i tipi invadono la rete. L’approccio più in voga è quello dilettantistico, ossia fare un riassuntino del libro letto per poi dire a chi legge, è un buon libro oppure è un libro che si poteva anche non stampare. […]View post →
L’Anti-cultura censura Diderot Mary Blindflowers© . La clausura dà alla testa, inferocisce, causa problemi di svista e tensioni mentali. Camminare avanti e indietro in una stanza è produttivo per il creativo ma lacerante per il mediocre che con se stesso ha poca confidenza e finisce con il suonare le padelle in bagno, le forchette […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il supremo valore della critica, la critica come elemento irrinunciabile della dinamica letteraria, quella che ti dice autorevolmente se un testo è degno di essere letto oppure no, se si tratta di un testo letterario oppure no. “Come facciamo a sapere se il nostro testo funziona? Se vale? Ecco c’è […]View post →
Di Mary Blindflowers© La critica letteraria, materia tanto odiata quanto osannata. Nessuno recensisce testi di critica letteraria, vuoi perché in pochi li leggono vuoi perché non si discute con gli accademici e sono questi ultimi che in genere fanno i critici e criticano sempre e soltanto il nome la cui urgenza di fama […]View post →
Di Mary Blindflowers© Joseph Kosuth usò per primo l’espressione pleonastica di “arte concettuale” a metà degli anni Sessanta. Con l’intento di superare il mero piacere estetico, l’arte si concettualizzerebbe, ossia il suo obiettivo non sarebbe più la bellezza fine a se stessa, ma il pensiero racchiuso nella rappresentazione. Una contraddizione in termini in realtà, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Simenon, letteratura o moda? . Mary Blindflowers© . George Simenon (Liegi, 13 febbraio 1903 – Losanna, 4 settembre 1989), il diciassettesimo autore più tradotto di sempre, bulimico e, stando alle cronache, donnaiolo schizoide, nacque a Liegi in una famiglia della media borghesia. Sua madre Henriette Brüll, era casalinga e suo padre […]View post →