Rizzoli, Morelli, Mario Luzi Mary Blindflowers© . Si parla oggi tanto di crisi della critica. Lisa Rizzoli, Giorgio C. Morelli, Mario Luzi, La poesia, il teatro, la prosa, la saggistica, le traduzioni, serie Civiltà Letteraria del Novecento, Mursia, 1992. Ebbene, dopo aver letto il suindicato libro, forse più di qualche lettore, avrà capito le ragioni […]View post →
S’io fossi fuoco m’intervisterei Giuseppe Ioppolo© . Abbiamo avuto già occasione di auto-intervistare l’autore consentendogli di intrecciare un fitto e autodistruttivo dialogo con se stesso (qui) Vorremmo riprovarci ancora sperando d’avere questa volta più fortuna. Sono tempi magri per gli autori. Quelli veri possono solo auto-intervistarsi. Quelli fasulli corrono su tutti i canali del […]View post →
Intervista a se stessi Giuseppe Ioppolo© . Quella che leggerete non è un’intervista qualsiasi ma l’intervista che Ioppolo, stimatissimo autore fessibucchiano, fa a se stesso. Come suol dirsi, non c’è nessuno cattivo quanto i parenti, quando vogliono essere cattivi. Aggiungo: nessuno è più cattivo di se stesso quando vuole essere cattivo con se stesso, […]View post →
Mary Blindflowers© Poesia, letteratura, gli espertoni . Inizio queste poche righe con una domanda: perché tutti ritengono di essere esperti di poesia e letteratura e non di fisica quantistica o sistemi informatici? La risposta a questo quesito è semplice, perché mentre la fisica quantistica o l’elaborazione di sistemi informatici richiedono codici comunicativi e operativi […]View post →
Chi critica la critica? Mary Blindflowers© . Ecco un classico, Il visconte dimezzato di Calvino, l’ennesima ristampa, edizione 2006 dell’ormai defunta UTET, oh che bella veste editoriale, bello robusto, sovraccoperta grigia con impressioni a secco, nome dell’autore segnato finemente in rosso, buona carta, segnalibro in seta, apro il libro, copertina rigida, voilà. Prefazione di […]View post →
Mary Blindflowers© Jacques Derrida, Lo spergiuro . Jacques Derrida, Lo Spergiuro, il tempo dei rinnegati, rieditato da Castelvecchi e tratto da Le Cahier de L’Herne Derrida n. 83, è un libro deludente sotto ogni punto di vista. La tesi filosofica che sostiene come appiglio per parlare di letteratura, è debole. Non è nemmeno una tesi […]View post →
Perché ostracizzano Giovanni Papini? Mary Blindflowers© . Si dice che il motivo per cui Giovanni Papini viene nominato pochissimo e ristampato poco e nulla, sia l’aderenza al fascismo, ma non è del tutto vero. Lo stesso discorso infatti non si applica, per esempio, a D’annunzio, che nessuno di fatto legge, ma viene citato e […]View post →
Mary Blindflowers© Il pensiero dominante, dittatura . Un tempo la critica segnava destini, ora sono i destini politicamente decisi a segnare la critica che ha perso qualsiasi piccolo residuo di indipendenza intellettuale, se mai l’abbia minimamente avuta, chissà! La critica letteraria oggi è in totale disarmo, talmente in crisi che i critici, perlopiù […]View post →
Poeti? Resta il sob Mary Blindflowers© . I “poeti” o coloro che si sentono tali non si leggono tra loro ma si adulano falsamente nei social, per un istinto di finta solidarietà e si lisciano, titillano il loro ego tronfiogonfio come tante marionette recitanti e recalcitranti al senso dentro uno spettacolo allestito per […]View post →
Mary Blindflowers© La fenomenologia dello pseudonimo . Cosa hanno in comune William Shakespeare, Agatha Christie, Italo Svevo, Richard Bachman, Andrea de Chirico, le sorelle Brontë, Doris Lessing, Stendhal, Holiday Hall, Mary Ann Evans, George Orwell, Ayn Rand, Joseph Conrad, Lewis Carroll, Yi-Fen Chou, William Sydney Porter, Mark Twain, Alberto Moravia, A. M. Barnard, Voltaire, […]View post →