Di Mary Blindflowers© Non posso insegnarvi nulla . Corsi di scrittura creativa, non che abbia nulla contro chi insegna a scrivere correttamente, del resto se uno non ha imparato la grammatica alle elementari e alle medie, liberissimo di fare corsi e corsettini a suo piacimento. Oggigiorno però, c’è un corso per […]View post →
Mary Blindflowers© . Il Decamerone: giornata seconda, cenni . “Finisce la prima giornata del Decameron: incomincia la seconda, nella quale, sotto il reggimento di Filomena, si ragiona di chi, da diverse cose infestato, sia, oltre alla sua speranza, riuscito a lieto fine”. Dopo aver letto la prima giornata, anarchicamente aerea, a tratti imprevedibile […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nel 1963 Paolo Toschi pubblica un libro sul folklore italiano: Invito al folklore italiano Edizione Studium, copertina rigida con sovraccoperta illustrata a colori. Non si tratta di un lavoro sul campo alla De Martino, bensì di una raccolta di usi, consuetudini e costumi popolari italiani di cui l’autore ha trovato […]View post →
Di Marco Fiori© DECENNALE IN PINACOTECA UN “ANNUARIO” DIVERSO DAL SOLITO La pubblicazione numero 27 dell’ALI, è dedicata al 10° anniversario della nascita dell’associazione (2009/2019), è diversa dai volumi tematici degli anni passati ed è essenzialmente dedicata ai soci, artisti e sostenitori, del sodalizio. Ci è sembrato opportuno in questa circostanza presentare i nostri incisori […]View post →
Mary Blindflowers© Che le definizioni siano sempre abominevoli nella loro finitezza, si intuisce dalla pochezza di certe etichette, di certe auto-promozioni tese all’esaltazione più totale del sé. Mi viene una specie di orticaria di fronte a personaggi che si auto-definiscono “poeti”, lo scrivono nei loro profili social e pretendono pure dagli altri che vengano […]View post →
Di Lucio Pistis© Donna in guerra, Dacia Maraini. Un libro degli anni 70, ampiamente e volutamente ripubblicato e riproposto, per tenere viva l’immeritata fama dell’amante di Moravia, un libro che viene propagandato come di marca femminista perché la protagonista è una donna e vede il mondo provinciale, meschino e corrotto che la circonda coi […]View post →
Di Mary Blindflowers© La critica letteraria, materia tanto odiata quanto osannata. Nessuno recensisce testi di critica letteraria, vuoi perché in pochi li leggono vuoi perché non si discute con gli accademici e sono questi ultimi che in genere fanno i critici e criticano sempre e soltanto il nome la cui urgenza di fama […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il pensiero demandato a terzi, la deresponsabilizzazione dell’opinione, attuata attraverso meccanismi di coercizione di massa per cui se un parere viene espresso dal portatore sano o insano di un nome, diventa legge, se lo stesso parere viene espresso da un anonimo signor Nessuno, resta opinione senza fondamento. Così il nome domina […]View post →
Di Mary Blindflowers© Pettinare i capelli ai pupazzi senza capelli, limare, lucidare e smaltare le unghie alle api senz’unghie, disegnare cerchi ideali nell’aria, contare le formiche per terra, saldare certezze posticce su corde tese, contare ad uno ad uno i punti delle coccinelle in volo, poi credere, postulare, mentire, spettegolare e ruggire per finta […]View post →
Di Antonio Francesco Perozzi© Per quanto riguarda “La Stella Nera di Mu” (2017, Black Wolf Edition), è bene partire dalla definizione dell’opera che la stessa autrice, Mary Blindflowers, pone in copertina: “antiromanzo anarco-surrealista”, etichetta che evoca un ampio spettro di immaginari già prima della lettura. In che senso “antiromanzo”? In che senso “anarco” e […]View post →