Mary Blindflowers© Kokeshi, bambole tradizionali giapponesi . Le Kokeshi, termine che secondo alcuni significherebbe “piccole bambole”, secondo altri “piccoli papaveri” o “bambole di legno”, sono bambole tradizionali giapponesi interamente realizzate a mano in legno. La tradizione attribuiva loro un valore apotropaico, di allontanamento degli spiriti maligni ma potevano essere usate, oltre che come portafortuna […]View post →
Mary Blindflowers© Rabelais, arte, potere, Sorbona Rabelais, il genio della burla e del caricaturismo letterario, sullo sfondo i roghi della Sorbona, in un’epoca in cui bastava un nonnulla per essere accusati di eresia e finire arrosto vivo su un rogo preparato dai teologi. La guerra tra teologi ed umanisti non era soltanto […]View post →
Di Mary Blindflowers© Filastrocchette, invettive, gruppo, clan . Lo stucchevole quanto falso buonismo di una classe medio-mediocre di artisti tesi all’insulto gratuito, ha annullato un genere letterario storicamente importante, l’invettiva. Essa presupponeva il più delle volte, uno scontro artistico-letterario tra due parti in disaccordo, la “tenzone”. I poeti si rispondevano tra loro “per […]View post →
Dovremmo chiamare rivista una non-rivista e riempirla del vuoto parolaio di passaggio per stringerla nel tritacarne dell’editoria non convenzionale. Parole. Ritrovare il gusto alla lettura e al buon uso della lingua. La rivista parte da una concezione della cultura e dell’arte in genere che scava al centro del nucleo primordiale della lingua come mezzo […]View post →
La superfetazione del nome Mary Blindflowers© . La letteratura, l’autore, l’editore. Il marketing di oggi punta sempre meno sull’opera e sempre di più sulla centralità dell’individuo. La pubblicità cieca e bieca esige senza mezzi termini e senza profondità storica, la superfetazione del nome dell’autore, l’apologia del privato, dell’anedottico, del curioso spesso inventato di sana […]View post →
Critica letteraria, borghesia, marketing Mary Blindflowers© . I bene informati dicono che la critica letteraria non esiste più, che è finita quella grande e gloriosa stagione in cui accademici molto impegnati leggevano e recensivano scrittori a loro volta molto impegnati o presunti tali, e poi sciorinavano i loro pregevoli e approfonditi articoli sui giornali […]View post →
Accorci il naso a Pinocchio! Mary Blindflowers© . La violenza che devia le menti dall’oggetto-articolo in sé suscettibile di analisi e critica, verso il soggetto, in una personalizzazione colpevolizzante e totalmente squalificante, tesa all’unico scopo di eliminare un sassolino dalla scarpa, come un fastidio causato non dall’esistenza reale del soggetto bensì dall’oggetto che si […]View post →
Giancarlo Buzzi, Grazia Deledda Mary Blindflowers© Nel 1953 la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pavia finanzia, come scritto nelle avvertenze, un libro di Giancarlo Buzzi, intitolato Grazia Deledda, pubblicato dai Fratelli Bocca. L’autore con molta riverenza, ringrazia, da buon accademico: . Questo lavoro si pubblica con il generoso aiuto dell’Università degli […]View post →
Mary Blindflowers© Meccanismi attuali per diventare scrittori . I dibattiti sull’opportunità e il valore dell’insegnamento della scrittura, per quanto possa sembrare strano, non sono recenti. Che oggi la si chiami scrittura creativa e ieri lo si chiamasse insegnare “a parlare e scrivere con arte”, cambia veramente poco. Resta la differenza di opinioni, i […]View post →
Robert Musil, Pagine postume pubblicate in vita Mary Blindflowers© Robert Musil, Pagine postume pubblicate in vita, edito a Zurigo nel 1936, è una raccolta di non-racconti metaforici, polemici e così arguti che è impossibile non leggere senza farsi domande. Inutile sforzarsi di trovarvi delle trame. La preoccupazione principale di Musil non è il […]View post →