Giuseppe Ligresti© Da Trittico della Crudeltà . A volte ho negli occhi un nugolo di leggerezza, quel quotidiano capzioso, Fuga Redenzione Strapiombo… Altre volte mi formicolano le dita, questa figurina – che sta appena in un palmo – che si scolla, che scolora. E poi questa immagine sacra, il disavanzo della memoria, della contemplazione […]View post →
Di Mariano Grossi© Un quadro familiare destrutturalmente non idilliaco, non cerimoniale, ma crudo nella sua interazione con il vero. La famiglia tradizionale e un tempo allargata con la suocera che la faceva da padrona, insinuandosi nella privacy della coppia, in modo indelicato, e dall’altra parte il venerabile auspicato e dovuto rispetto per questa forma […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il buono e il cattivo, il lato oscuro della luna, quello che non si vede, e poi il viso luminoso e selenico pronto per la scena, ritoccato da appositi programmi, derealizzato e depersonalizzato, pronto ad indossare un costume, una maschera, una personalità nuova che costituisca come l’essenza fittizia di […]View post →
Di Mary Blindflowers© La commedia appena cominciata e mai iniziata La semovenza a scatto atemporale del non senso muove le vite al meglio, sveglio il paralume guarda la puntuta sinapsi della sera, inamovibili solo per chi giace e spera, il campanile svetta, la sparuta gente ha una buona fetta di prosciutto in zone non […]View post →
Di Mary Blindflowers© I puntelli delle siepi oscurano la vita, crasi e parentesi sottolineano giorni, stasi apparenti, flussi di vista mancante, assi ristabilite per nuove vite finite nei contorni, i puntelli delle siepi aspettano feroci che il sole crepi o esploda in nuove voci, per vestirsi di colori più alla moda. Una patina […]View post →