Mary Blindflowers© Zombie cannibali, scrittori in . I replicanti Eccoci, precipitati dalla bocca dell’inferno, zombie cannibali dello scrittore in, quello che fa plin plin a gocce d’oro, quello del coro propedeutico all’inchino, noi invece siamo l’inesistente spino di uno (s)divino piccolo, senza spazi nel sottogoverno dei grandi nomi al barboncino in, siamo le morchie […]View post →
Mary Blindflowers© Cuori neri decadenti servofieri . La semiscialba coscienza dell’aurora ha un che di intramontabile e disdora la luce intermittente che scolora l’attimo ruggente della fama. C’è chi muove la sua dama, c’è chi chiama, chi risponde a vagiti post-industriali tra metalli arrugginiti, chiodi, iodi e nodi bipartiti. C’è chi non ha deciso […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il silenzio avanza verso di noi, si siede accanto ai nostri pensieri, li abbraccia, li stritola persino, è capace di dirigere il moto dei neuroni, della bocca, della lingua, il fermento eterno ed inesausto delle religioni e dei comportamenti collettivi. Il silenzio può tagliare delineando il vuoto, può far riflettere frustrando […]View post →