Di Fremmy© Rancori e mentori di una eclissi al mare, miele di grigiori albeggianti al pascolo. Insonorizzate le mie membra adescano il vuoto, commiati di fragranze familiari al tuo gioco scalzo riprendono dei loro pianti il gesto inconsueto del gutturale, senso quadrupede di stanchezza idiomatica. Un gioco al giorno nel tratto breve di vaso […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Aveva avuto anni appaganti, armonici, amando appassionatamente. All’Abbazia Alessandro arrivò anticipando abbondantemente Albino. Atmosfera antica, aria accademica. Albeggiava. Alberi alti, arbusti aghiformi, accerchiavano arcate agostiniane. Alessandro aspettava all’aperto, adorava attendere. Altorilievi altisonanti abbagliavano. Albino arrivò accigliato. Aprì avanzando adagio. Acuto, arguto, ammaliava. Alchimia, affabulazione, assiomi aritmetici, affascinavano Alessandro. Ambrati amboni, […]View post →
Blu cobalto cielo in piaghe granitizzanti elettroshock stockgiornata gelo, cancellato il verde asfodelo prenuragico villaggio sole trobeddos mare, dentro il delirio emorragico del sangue perduto nel viaggio verso la città del buio astrale. Cancellata anche la capitale di un mondo caduto dove un medico ha dimenticato la pinza dentro un anacoluto. A Londra gli […]View post →