Di Mary Blindflowers© Lode al traffico che urge della luce, e sbraccia e scuce circostanze e nodi, lode alla pazienza di tessere le tele in chiodi perché in certe sere la vostra musa non funziona, lode all’imbroglio, al trucco che risuona, all’apparato muffo, e lode a voi che questo meritate, lacche di vento al […]View post →
Di Mary Blindflowers© Che la luce mi attraversi come lama perversa dalla tempia all’orecchio antico di subliminali fonemi, che il buio mi assista nei teoremi inconclusi d’ogni dolore, e la luna mi tagli i capelli senza ferirmi col ritmo e colore del ventre d’atavici pianti, che i canti mi si addensino dentro, come muschio […]View post →
Mary Blindflowers© Sa, Professore, l’asino vola . Premetto per i professori, accusati magari di plagio letterario, che dovessero passare, per caso, di qua, e che hanno commentato l’articolo che segue in altra sede, per tentare un mio screditamento sistematico quanto patetico, che questo mio pezzo, quest’accozzaglia di frasi in libertà, non ha alcuna […]View post →