Maria Concetta Giorgi© Steso sulla sabbia Samuele sospirava, sbadigliava, spaparanzato sonnecchiava. Sognava splendide sinuose sirene, soffermandosi su sensuali scollature. “Sssssssssss”… sentì sibilare. Svegliatosi sconvolto, sentenziò: “Sciocco scirocco, sbuffi, scapigli, scompigli, schiaffeggi, schiamazzi! Sorridevo sereno, stupivo… seducevo svenevoli, sdolcinate soubrettes… Silenzio! Sono stanco! Suvvia… supplicò Samuele, svolazza sopra surfisti spericolati, spostati! Sali, spira superando siepi […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il Paradiso Festini in pietra che una giara impetra, lucide abasie di reminiscenze vecchie, secchie lasciate all’abbandono del caso, e il naso che sa di carioplasmi al loto, il paradiso è vuoto, non c’è nessuno qua, nessuno che possa uccidere il già morto spento, i lucidi orgasmi di vento, non c’è […]View post →