Mary Blindflowers© Carrà, Futurismo e propaganda . La mia vita, di Carlo Carrà, pubblicato nel 1943, è un libro molto interessante che, ben lungi dall’essere autoreferenziale, percorre vari momenti della vita dell’artista di Quargnento. A tratti divertente e faceta, a momenti più seria e descrittiva, l’autobiografia non manca di esprimere la concezione che il suo […]View post →
La minigonna? Aristocratico-borghese Mary Blindflowers© . Per anni ci hanno detto che l’emancipazione femminile passa attraverso la minigonna inventata dalla stilista Mary Quant. In realtà la minigonna è scomoda, alcune la portano malissimo perché non hanno il fisico adatto, è inadatta per i colloqui di lavoro e ha un potente limite, è un capo […]View post →
Mary Blindflowers© Ecco la dittatura perfetta . Nella dittatura perfetta gli schiavi litigheranno tra loro schierati per un padrone o per l’altro, i padroni dopo aver finto di litigare, andranno a brindare insieme. Altresì la stessa dittatura ignorerà sistematicamente poeti, filosofi e letterati non allineati e non tesserati a favore di tutti quelli […]View post →
Verga, mito della roba Mary Blindflowers© . Una delle novelle più belle di Verga, pubblicata su La Domenica letteraria nel 1882 e poi riproposta in Novelle rusticane, è Libertà. A Bronte, i ceti popolari, interpretando a modo loro la propaganda garibaldina, e convinti che stesse per arrivare un nuovo ordine di giustizia sociale, decisero […]View post →
Mary Blindflowers© Il dualismo in letteratura . Da una parte ci sono i poeti, gli scrittori, e dall’altra i venditori di chincaglieria carabattolosa e muffosa, magari pure sponsorizzati dal sistema. Da un lato ci sono i poeti che dicono: “ah, a me non importa nulla di vendere, io faccio arte, io vivo di ideali, […]View post →
L’età dell’oro è lontana Mary Blindflowers© . Esprimere senza riguardi per nessuno, senza paroline dolciastre, senza ammennicoli metrici, senza rispettare troppo le sante tradizioni, le oneste convenzioni e le stupide regole della buona società. Bisogna ridiventare un po’ barbari, magari un po’ beceri, se vogliamo ritrovare la poesia (Papini, 24 cervelli, Studio Editoriale Lombardo, […]View post →
Mary Blindflowers© L’arte contemporanea? Un bluff! . Le installazioni d’arte degli anni 60-70 nascono come “protesta” contro la discriminazione delle donne, l’inquinamento, il sistema finanziario, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, contro le guerre, etc. etc. In pratica l’idea era quella di utilizzare materiali diversi, coinvolgendo attivamente lo spettatore nel processo artistico, facendogli acquisire consapevolezza dei […]View post →
Caro Libraio snob Fluò© . Caro Libraio snob, Spero che tu stia bene. Ti scrivo questa mia affettuosa letterina, per dirti di affrettarti a chiudere bottega perché di te la cultura non ha davvero bisogno. Immaginerai, dall’alto dei tuoi preconcetti da uomo di Neanderthal e becero commerciante di meringhe librarie, che io non […]View post →
Manzoni, la fama pagata Mary Blindflowers© . In Gianfranco Schialvino, Storia della xilografia in Italia nel secolo XX, pubblicazione peraltro interessantissima, si esordisce con un articolo di Marzio Dell’Acqua e Marco Fiori intitolato: “Il Tour d’Italie” xilografico di Gianfranco Schialvino ovvero viaggio diacronico tra storie ed incontri. Tale articolo che descrive la xilografia occidentale […]View post →
Bric-à-brac, antiquariato Mary Blindflowers© . Bric-à-brac è un termine francese nato in epoca vittoriana, sinonimo di “paccotiglia, merce di scarso valore, roba vecchia, cianfrusaglie”, merce che di solito si vende nei mercatini dell’usato dove, si sa, è possibile trovare di tutto e pure di più. In poche parole il bric-à-brac è l’antiquariato dei poveri, […]View post →