Mary Blindflowers© Smail: Faremo un the senza the. Ah, i gelsi, sono rari sa, hanno un sapore, una consistenza, una fragranza, un’essenza… E soprattutto non fanno venire la flatulenza, è importante questo, specie se si è ad una conferenza… Prof. Ragguazzo: Ma che dice! non è possibile farsi un the senza […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Giovanni Raboni (22 January 1932 – 16 September 2004), critico letterario e poeta della nostra generazione. Se fosse vivo infatti avrebbe più o meno la nostra età. A noi personalmente non è mai piaciuto e neppure dispiaciuto più di tanto, lo abbiamo sempre considerato uno di quei poeti […]View post →
Per caso ti capita tra le mani un curioso mini-libro di 13 cm, edizione I Vascelli, del 1993, serie rosa. Una rilegatura modesta, con le pagine e la copertina solo incollate, senza filo refe, sobria alla vista. Il titolo è Sogno di un bibliofilo e altri scritti, l’autore Gino Doria, nato a Napoli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nessuna costituzione democratica al mondo sancisce come diritto inequivocabile ed inalienabile la realizzazione del sogno. Il valore di un sogno individuale infatti non è dato dalla sua volgare realizzazione, bensì dall’atto stesso del suo concepimento. Questo concetto così apparentemente poco pratico e così scarsamente capitalista e sgomitante, è a tutti gli […]View post →
Mary Blindflowers© . Bookshop, quando ti rubano i sogni . Quando ti rubano i sogni resta l’incanto di ciò che hai perduto, resta la meta raggiunta e sfuggita, lasciata al destino che avversa tutto di scuro. Quando la forza politica spezza le reni ai tuoi ideali di carta, resti da solo a […]View post →
Di Mary Blindflowers© Sviene, immoto tempo consacrato al peggio, luce e dileggio di possibilità, il robot avanza nella psicosi collettiva, il robot si fa specie e diva a consacrata mente, saliamo su patiboli scaldati con l’osteggio, coi velluti incisi chirurgicamente, arabeschi primitivi, oche sigizie, gelo rosso di sangue rappreso dentro gli uffici stinti delle […]View post →
Fremmy© La scatola cranica metteva su programmi ben pensanti di forte ascolto facoltoso per famiglie di plastica abbagliate dalle luci di una vita sorridente. L’alba invece, ha dovuto sempre fare i conti con me, figlio di un futuro mai prossimo e nipote alterno di una virulenza sensazione di togliersi il respiro per sfuggire […]View post →
Di Pierfranco Bruni© https://antichecuriosita.co.uk/pierfranco-bruni/ Un monaco tibetano lungo le vie del deserto incontrò lo sciamano Yulta. Camminava a passi lenti. Con il silenzio e lo sguardo nelle onde della sabbia, raccolse tutti i ricordi in una sola voce: il mistero. Il monaco osservò lo sguardo di Yulta. Gli occhi del monaco […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ho sognato pettirossi, le malelingue affilano i coltelli dall’alto dei castelli con pupazzi-re, e le dame aggiustano prone i décolletés, gli eroi non parlano coi piccoli perché sono troppo grandi, ahinoi, non entrano sotto le porte, sono grossi, non sono mica pazzi, non sconvolgono l’assetto cronometrato delle aorte, manipolano cose morte, […]View post →
Di Mary Blindflowers© La donna di cuore a controlune sfasate nel covo, incostante rinata controcomplicata negli echi di primavere sfasciate dal grido del nido svuotato, carata risciacqua l’idea che il motore del vivo sia tutta una beffa crudelemalata tra attimo fiele, trovosogno che caria, che torna che viene che va che sa la deriva […]View post →