
Giorgio Infantino© Dal carcere al balcone . Dopo anni, era tornato in quella casa, un appartamento in uno dei tanti condomini anonimi che si susseguivano uno dopo l’altro sulla vecchia strada che portava verso le colline. Al citofono rispose suo padre.“Sali, ti ricordi il piano, vero?”. “Terzo, papà”. Il click automatico di apertura del […]View post →