Mary Blindflowers© L’incanto alla vetrina Un due tre porcellini, al liuto con cui incanti gli uccellini ramagnano e risfunfolano fieri i bargellini della tua condotta, tradotta la tua donna a impaginare, la sfinfoli nel libro, derubricare idee diventa l’ammontare di grazie ricevute e date, orsù mie fate, oliate le santiere di tutte le […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’editore è una garanzia. Eccolo, il mondo editoriale che corre verso l’evidenziazione e la pubblicizzazione del politicamente agganciato, verso l’affermazione del sé, carisma individuale universalmente accettato, purché ci sia un partito, un’associazione e l’affiliazione ad amici che contano. In un universo concentrazionario che registra presenze importanti dietro il soggetto aspirante a fama […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrivo anche mentre dormo e mi deformo; sogni al fulmicotone, creativi spazi di cicatrizzazione del senso; scrivo anche mentre vivo su un mattone e mi cucio gli occhi sulla coperta della notte, come stelle di carne galeotte cresciute troppo in fretta; scrivo sempre, negli spazi brumenici antiecumene a dispetto, mia disdetta, fragile […]View post →
Di Mary Blindflowers© Restiamo suono da eseguire, musica abortita e spartita da morire nelle trame di un tempo trascinato dalle ere, carichiamo sfere pelle d’influenza come orologi rotti, sporchi trattati di ludica indecenza, scacchi, motti, mosse, pedoni, alfieri e re, ma se se ci fosse altro, un ansito sottile, un fiato soprannaturale, un fluido […]View post →
Di Mary Blindflowers© Sognare fino ad assordare il vento fresco, immaginare fino a stancare mani legate a filamenti di cielo occipitale scappati da corde religione, il tempo ha più colori contemporaneamente, e il libro del domani ha un’ infrariga accidentale, che dice cose non visibili al nudo occhio dell’ingenuo, la poesia è l’arte delle […]View post →
Di Mary Blindflowers© Al largo, al largo! Lasciatemi passare, devo sbloccare, svitare, far tornare, eccolo il mattino, senti? Come un incedere cannibale, tribale, le lenti di un grido inesplorato cellula animale, al largo, al largo, lasciatemi sognare, come un passo ritmato, seminglobato senza fili, i girimirispiri di un disegno universale, un tubiscorrere, un rumore, sì […]View post →
Di Mary Blindflowers© Prendete una pornodiva dalle giunoniche forme, mixatela con un intellettuale che avrà il compito di aiutare a costruire un personaggio, miscelate bene il tutto all’interno di una rivista di nome MicroMega e il gioco è fatto, la ricetta della patata con variante viene servita su un luccicante piatto d’argento […]View post →