Tiziana Fenu© Dee silenziose, Sardegna Madre La storia delle Veneri, con le rappresentazioni della Dea Madre, si snoda attraverso i secoli attraverso forme che raccontano il simbolismo legato alla fertilità e alla fecondità, con forme che hanno caratteristiche in comune, di questa Dea Madre, dispensatrice di vita e di morte. Il culto della Dea […]View post →
Mary Blindflowers© Cadono gli specchi nelle pattumiere . La poetA, il poetO La poetA tesa tisi blesa mesa crepa in baluginii di stelline stalline all’abituato, abiurato il senso di protesta, in cesta sa che solo l’amorfesta resta, quell’inutile gioco di parole contraffatte, l’inusuale collegato ai morficorpi, la contrattura carpica della goccia fumosa evaporata. Famosa […]View post →
Mary Blindflowers© Rabelais, antidogmatico, simbolico antiaccademico . La istoria dei fatti e delle prodezze inenarrabili degli orrifici giganti Gargantua e Pantagruele, composta dal signor Alcofribas Nasier, astrattore di quintessenza, è una miniera aperta di non-sense, antiaccademismi, neologismi e sconclusioni che hanno una conclusione nell’illogicità del vivere osservando il mondo così com’è e come non […]View post →
Mary Blindflowers© . L’uomo cammina . L’aria è ferma, irreale, una giornata qualunque di un uomo all’apparenza ordinario che fa le stesse cose da anni, si fa la barba, si infila la camicia, si lava, si pettina, fa colazione ed esce. Esce e si immerge completamente in quell’aria ferma, in quell’irrealtà esistente […]View post →
Di Mary Blindflowers© E quell’albero d’Aletrium sulla luna lo sentivo mio, nel giardino di un re senza corona, il popolo triste di Bellona mi vedeva abbracciare la corteccia scura e sfiorare foglia a foglia, ad una ad una, ma non aveva voglia di parlare perché sapeva ciò che non voleva dire. Così quando un […]View post →
Di Feffo Porru© L’emofobico cuore era un venditore di varechina sulla strada di un Teseo sprovveduto che non fece ali col filo d’Arianna. Oh Minotauro disceso da passioni inconsce abbattuto da un isolamento che come fioretto t’infilzò la vita che come nutrice t’imboccò di morte , tua è la voce che gronda su queste mura […]View post →
Di Mary Blindflowers© Fisime indulgenti al sé disfatto, corroso al tatto di un’ipotenusa vuota, italiotacalca e menzognariscatto, ridono a braccetto e non c’è tedio né vergogna all’ossessione del laccetto, compagnia che conta, gesso, un, due, tre, matto, va in onda l’Iscariota, doppia risoluzione al subprogresso, ma non lascerai l’impronta dello scatto sulla ruota, c’è […]View post →
Di Mary Blindflowers© Come d’Oreste le Eumenidi, dietro alla porta, spettri di fiori appassiti, feste, rose ed orchestre d’amori finiti. (2013) … https://antichecuriosita.co.uk/destrutturalismo-e-contro-comune-buon-senso-psico-pillole/View post →
Di Mary Blindflowers© Piove su Saul malinconia, di pensieri un’orda, una fanghiglia lorda. Transitiva magia, la cetra smuove la sorda pietra, la prende, la porta via, non c’è corda che David non morda. Saul si distende, strazia il suono la polpa d’ogni tuono. (2012) … https://antichecuriosita.co.uk/destrutturalismo-e-contro-comune-buon-senso-psico-pillole/ View post →
Di Mary Blindflowers© Sfontana il tempio negli ambulacri, la vena d’arte, il canto che ti fu d’esempio, di Siva nuda segreti sacri, intanto, druda, da una parte respiri vaporosi prismi, la liturgia, gli stigmi dell’esiziale sua magia, baiadera di codici ti mostri, giochi le tue carte, i tuoi simpatici inchiostri. Della dilruba soavi […]View post →