Robinson Crusoe, classe media

Robinson Crusoe, classe media
  Mary Blindflowers© Robinson Crusoe, classe media . Spesso mi sono chiesta se l’operazione di riduzione dei classici operata in nome della buona educazione borghese, possa avere un senso logico. La risposta è no, non ne ha, perché non soltanto riduce impietosamente un testo originale secondo parametri di scelta puramente arbitrari, ma rischia di modificarne […]View post →

La derealizzazione del senso non è un’affermativa certa

La derealizzazione del senso non è un'affermativa certa
Di Mary Blindflowers©   L’unica cosa certa è che non vi è niente di certo e anche questo non è certo perché siamo nel caos, aggiungerei fermo restando la differenza imprescindibile tra microcertezze personali e macrocertezze universali. Cosa significa questo? L’affermazione sulla derealizzazione della certezza, l’insinuazione del dubbio universale, resta valida per i macrosistemi, ossia […]View post →

Fallimento-successo, una contro-discussione destrutturalista

Fallimento-successo, una contro-discussione destrutturalista
Di Mary Blindflowers©   Nell’epoca della ridiscussione di ogni senso che prima si dava piuttosto per scontato, l’innocuità dell’arte diventa un difetto grave che viene coperto dalla bellezza estetica. Se l’incisione, la figurazione, la scrittura e la scultura del bello un tempo avevano un senso politico legato al committente dell’opera, se uno scultore doveva celebrare […]View post →

Unico senso ammutinare ogni senso

unico senso ammutinare ogni senso
di Mary Blindflowers©   Paese di cubi perfetti, coi denti stretti e neri squadrati in aguzza percezione di grigio esistenziale totale. Incastri per menti alienate senza lavoro finito. Luogo predisposto alla manipolazione globale, mito perduto e imbibito di pirite lucente. Ma chi l’ha detto che dobbiamo vivere per lavorare? Bollite apatie illividite, luna crescente dentro […]View post →