Angelo Giubileo© Pirandello: “pagliacciate, pagliacciate, pagliacciate!” . Pirandello? Un fascista! Ma, allora, com’è che gli fu assegnato il premio Nobel per la letteratura nel 1934? Unicamente, come recita il testo, “per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale”. Capisco, ma purtroppo a scuola si dice nulla o così poco di lui, […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Nella vita si corre il rischio di “vedersi vivere” e di non sapere andare oltre. Perché andare oltre significa affrontare sempre lo specchio. Lo specchio non crea mai il doppio. Crea il diverso. O meglio crea l’estraneo. Luigi Pirandello non ha mai dissimulato la sua esistenza. Il suo esistere è […]View post →