Mary Blindflowers© La letteratura come cura? . Non credo nel valore terapeutico della scrittura e nemmeno della pittura. Significa dare all’arte una responsabilità che non ha. Inoltre sono fermamente convinta che la fase emozionale non giovi affatto allo scrivere, la vera scrittura avviene in fase post-emozionale. La vera critica letteraria o artistica, a […]View post →
Gli scrittori speciali banali Di Mary Blindflowers© . Si può scrivere per tante ragioni, per dispetto, per affetto, per noia, per talento, perché ti scoppia dentro la voglia di giocare con le parole, per brama di riempire la carta bianca come scandalo esistenziale totale, per scherzo, per odio e per amore, le ragioni sono […]View post →
Di Mary Blindflowers© Viaggio lungo mai visti crinali di pianeti, sgombri da arrivisti, baciapile e apologeti, nuoto dentro il solco di un’idea sintomatica di me, in cui non manca mai il dubbio e il se come premessa, e graffio senza ressa gli angoli che nascondono qualcosa, senza alcuna posa, solo con la curiosa strategia […]View post →
Di Mary Blindflowers© Stamattina mi sveglio e noto che mi hanno iscritto senza chiederlo ma su invito di un contatto, ad un gruppo chiuso. Leggo un po’. Mi imbatto in un post copiato preciso preciso da wikipedia sulla famigerata Mary Bell, l’assassina bambina, che vissuta in un ambiente violento, divenne una serial killer di bambini. […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nella dinamica dell’inutile rientrano questi due “scomponimenti”: Le giornate inutili da “Utensili sparsi” e le Cattofattucchiere, per l’appunto scomposti e mal riposti che possono far scuotere i vecchi incartapecoriti avamposti della poesia bella e della rarefazione formale tout court. Ricercare bellezza, adularla, seguirla e corteggiarla, il refrain tipico della poesia di […]View post →