La paura delle parole Mary Blindflowers© . Il dato fondamentale del presente è la paura delle parole, la reiterata, smaccata finzione che diventa menzogna muovendosi dall’interno verso l’esterno e trasformandosi. Per interno intendo l’opera d’arte in sé. Questa richiede un certo grado di finzione affinché la storia si metta in moto. Se la finzione […]View post →
Winston tu non esisti! Mary Blindflowers© . Nessuno scrive per sé, chi dice così mente spudoratamente cercando una consolazione fittizia, raccontandola perfino a se stesso in modo anche piuttosto banale. Da che mondo è mondo scrivere è comunicare. Non si scrive per rileggersi, anzi molti autori confessano perfino di provare noia nel rileggere i […]View post →
Emil Cioran, Squartamento, ateismo Mary Blindflowers© . Si vive di ipocrisia, a un crocevia tra l’imbarazzo e la falsità. Frasi belle confezionate, tipo la morte non si augura a nessuno, nemmeno al tuo peggior nemico (ma quando mai!); oppure bisogna essere tolleranti con tutti; non urtare la sensibilità degli altri; non creare tensioni, non […]View post →
Partito, Calvino in Topolino Mary Blindflowers© . Franca mora in Calvino in Topolino, storie di scrittori, di libri e di lettori, finito di stampare il 30 aprile 1993, per Stampa Alternativa, riporta le parole di Beppe Oreffice, che lavorava come ispettore commerciale per Einaudi nei primi anni 50. Il libretto, che consta di sole 30 […]View post →
Libri e sapone magico Mary Blindflowers© Avete presente un mago? Eccolo, immaginatelo sul palco, prende una scatola, ci infila dentro una colomba bianca, silenzio, poi a fior di labbra, pronuncia due o tre abracadabra. Dunque fa piccoli gesti delle mani per attirare l’attenzione degli spettatori e costringerli a guardare nella direzione sbagliata, […]View post →
Due diversi metodi accademici Mary Blindflowers© . Per dare un esame di letteratura in una qualsiasi università italiana occorre armarsi di pazienza, leggere nel programma ufficiale del professore i libri necessari per presentarsi all’esame, comprarli, studiarli per bene, ripetendo i noti pareri di noti accademici, tra cui quello dell’esimio che, ovviamente, fa il corso […]View post →
Mary Blindflowers© La latitanza delle motivazioni . Nei lettori di oggi si riscontra una totale latitanza di motivazioni. Nei social specialmente chi dice di interessarsi di poesia e di leggere prosa, non ha spiegazioni che giustifichino in fase post-lettura, un parere negativo o positivo. Tutti hanno un parere, nessuno è in grado di motivarlo. […]View post →
Taziano, per non dimenticare Mary Blindflowers© . Certi accademici, inventori di un nuovo linguaggio ultrapoliticamente corretto, vogliono riformare la lingua mentre raccomandano tutti i loro amici e li fanno entrare nell’élite culturale dei cattedratici, artisti e scrittori che contano. Di base, questi signori tanto per bene, non si sono inventati nulla. Censurano ogni tanto […]View post →
Mary Blindflowers© Il dualismo in letteratura . Da una parte ci sono i poeti, gli scrittori, e dall’altra i venditori di chincaglieria carabattolosa e muffosa, magari pure sponsorizzati dal sistema. Da un lato ci sono i poeti che dicono: “ah, a me non importa nulla di vendere, io faccio arte, io vivo di ideali, […]View post →
Lucio Pistis & Sandro Asebès© Anche questa è arte . Se facessero un festival del grottesco, l’Italia si qualificherebbe ai primi posti. Stiamo parlando di un Paese dove alcuni psicanalisti figli di cattedratici, classici ed intramontabili figli di papà, nutriti al sole della casta e alle luminose luci tv, ci insegnano cosa sia e cosa […]View post →