Mary Blindflowers© Il mio nome testa di pietra Luoghi comuni sui poeti si accavallano nell’ethos delle convinzioni abominevoli, cedevoli come stucchi che mal si attaccano a pareti di carta muffa. I poeti fanno circolo perlopiù attorno ad un partito politico e si accalcano cercando di farsi notare con l’esibizione di una tessera […]View post →
Mary Blindflowers© Scusi, signora, è truzza o le indora? . Scusi, signora… Sciarada, sbuccirugiada scaramucci crucci in bocca, guai a chi la tocca, innesta la scocca, la poetessa che fa? Si scandalizza. Primitivizza clisteri al retrobocca dell’orchessa, sbuccirugiada tasta l’acidità della metempsicosi, paturnie da nevrosi sopra corpi stesi, gruppi ipertesi, ninfomanie come pennelli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Esulta al sale scardinapale, cerca solo di non farti male, se il tempo greve ti pesa sulla scocca, stringi i denti, chiudi la bocca, se il mare amaro costa caro all’etto, sgonfiati il petto e vola, e se sarai sola non sarà mai un difetto oltre le fole del marcito giardinetto. […]View post →