Mary Blindflowers© Signora, il numero giusto . La signora indossa un tailleur firmato, occhiali con lenti leggermente affumicate e un trucco più pesante del dovuto per nascondere l’età avanzata. La signora non è riuscita nemmeno a laurearsi in lingue all’università ma è riuscita a farsi sposare da un medico di fama. Dal giorno del […]View post →
Mary Blindflowers© Psicanalisi, comunismo, belle favole Nonostante le critiche di Freud al comunismo ne Il disagio della civiltà, la psicanalisi per certi versi è come il comunismo. Il paragone può sembrare azzardato ma è meno sciocco di quanto possa sembrare a prima vista. Si tratta infatti di due belle favole defunte, l’una antitetica […]View post →
Mary Blindflowers© Lessico-farmaceutico, cioccolata, intrugli . Nel Lessico Farmaceutico-Chimico di Gio. Battista Capello, ci sono varie ricette per preparare medicinali con una quantità impressionante di erbe e strani ingredienti che sembrano tirati fuori dal cappello a cilindro di un mago o di un praticante stregone: dal grasso di gatto alle corna di cervo, dall’acqua […]View post →
Angelo Giubileo© Il nuovo dio del suolo e dell’aria . La questione principale, che attiene allo sviluppo evolutivo della condizione umana, è legata al principio del Continuo o ciò che Anassimandro chiama Apeiron, tradotto: l’Illimitato. Lo stesso principio che il matematico Kurt Godel ha sintetizzato nei suoi due teoremi noti, per l’appunto, come teoremi […]View post →
Mary Blindflowers© Arte, artista, cavar macchie . Arte, artista, termini aleatori, abusati, iper-utilizzati in contesti che forse richiederebbero altri vocaboli, diverse definizioni o etichettature. Il termine artista, dicono in molti, è diventato oggi come il prezzemolo o come il colore nero, stanno bene su tutto. Fenomeno odierno? Che il discorso abbia radici lontane lo […]View post →
Di Lucio Pistis© La televisione crea miti, addestra le coscienze a percepirli come tali, e confonde letteratura con divulgazione spiccia, filosofia con volgarizzazione per non-lettori. Confesso di non essere mai riuscito a finire un libro di Luciano De Crescenzo, dopo venti pagine un senso di inutile banalità mi ha sempre assalito, con la forte […]View post →
Di Mary Blindflowers© Rovistando tra gli scaffali delle librerie dell’usato capita di trovare spesso e volentieri dei libri davvero interessanti e curiosi, introvabili e su argomenti a cui magari non si pensa mai perché tanta saggistica odierna è la replica di una replica consolidata e di sicuro successo, per cui orde di saggisti si […]View post →
Mary Blindflowes© . Da una semplice punta di pietra utilizzata per realizzare le incisioni rupestri, ai rametti di canna masticati dagli egizi per dar loro la forma di un pennino, allo stilo di metallo, osso e avorio per incidere tavolette ricoperte opportunamente di cera. Dal calamo, piccola canna di bambù con una estremità […]View post →
Di Mary Blindflowers© Paul P. Gilbert, Corso di Metafisica, Piemme edizioni, 1997, sottotitolo La pazienza d’essere. E di pazienza ce ne vuole tanta per riuscire a finire un testo di 343 pagine, tra interpretazioni chiaramente faziose della filosofia antica e heideggheriana, che hanno l’unico scopo di ristabilire un principio base: la scienza si è […]View post →
Di Pierfranco Bruni© “In un certo reame, in un certo Stato ‘c’era una volta’: è in questo modo tranquillo ed epico che comincia la fiaba. La formula “in un certo reame” indica l’indeterminatezza spaziale del luogo dell’azione, ‘in un certo reame’ è un topos della fiaba di magia e in un certo senso mette […]View post →