Di Mary Blindflowers© Violati i vetri delle consustanziazioni, i plettri di musiche scontate, le divinità già regalate alla citrulla specie della fama, resta il contorno delle cose, acquoso, indefinito come lama, il troglodita ansito sottile, l’ancoraggio delle rive sulla linea d’acqua, e che il mondo che mi ha escluso poi si tacqua. Avanti, fatevi […]View post →
di Fremmy© Attesa cosparsa di gradini puntigliosi, soglia del giorno torbido amnistiato, le compiante scale di foreste lacrimanti alle quali donavo le mie iniquità, morivano sotto le foglie, ed il velluto fangoso mi era in soccorso alle vertigini frequenti. Il tappeto spento di vite ha lasciato il sole, intruso campestre, arrancare, negli spiragli da […]View post →