Paolo Durando© Lo scrittore e la Gorgone . Lo scrittore, seduto alla sua scrivania male illuminata, tra le scartoffie, poteva soltanto, e con fatica, parlare. Da molto tempo infatti era perfettamente rigido, impossibilitato, nonché a scrivere, a muovere qualunque parte del suo corpo. Di fronte a lui, indifferente, stava Medusa, con i serpenti […]View post →
Di Mary Blindflowers© Che sei tu figlio… L’uccellatore che pianga, sugli zoccoli squillanti, esibiti vaganti rigurgiti di memoria solidale carca e sfanga solo il male oscuro delle folle, annidato nelle molle dell’assenso, c’è come uno scompenso di opinioni, il sole muta in luna facilmente, e docile piega al semidenso la cruna di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Fisime indulgenti al sé disfatto, corroso al tatto di un’ipotenusa vuota, italiotacalca e menzognariscatto, ridono a braccetto e non c’è tedio né vergogna all’ossessione del laccetto, compagnia che conta, gesso, un, due, tre, matto, va in onda l’Iscariota, doppia risoluzione al subprogresso, ma non lascerai l’impronta dello scatto sulla ruota, c’è […]View post →
Di Sonia Argiolas© Arricchisce, confonde, apre la mente, l’immaginazione, fa sognare. Tutto questo è Borges, l’immenso Borges. Difficile parlarne, difficile dire tutto ciò che la lettura dei suoi libri mi lascia ogni volta. Tanto, certo, ma indefinibile. Finzioni è una meravigliosa raccolta di racconti che riesce a trasportarci quasi in un’altra dimensione, in un mondo […]View post →