Mary Blindflowers© Demonizzazione del mezzo digitale . Attualmente è in atto da parte di psicologi e filosofi noti, una demonizzazione del mezzo digitale che pur essi utilizzano ad ampie mani per amplificare la loro notorietà. Istericamente ancorati al contatto fisico a tutti i costi, i vecchi tromboni, gridano ai bei tempi perduti ed esaltano […]View post →
Mary Blindflowers© Felicemente infelici o infelicemente felici . In Memorie dal sottosuolo, Fëdor Michajlovič Dostoevskij sosteneva che non bisogna aspettarsi troppo dall’uomo, impasto di stranezze. Anche se fosse affondato fin sopra la testa di felicità, se non avesse bisogno più di far niente se non dormire, mangiare dolciumi e darsi da fare affinché […]View post →
Di Anna Maria Dall’Olio© . Venerdì 23 luglio 2004 il Presidente del Comitato organizzatore locale, Guo Xiaoyong, ha ampiamente illustrato in una conferenza stampa le finalità del Congresso e del movimento esperantista. Era presente anche il vicepresidente uscente dell’UEA, il prof. Humphrey Tonkin, rettore dell’Università di Hartford (USA). Sabato 24, come da cadenza triennale, […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Se con Salvatore Quasimodo si può parlare dell’ombra di Platone, ovvero degli echi che si ascoltano nella caverna platoniana, facendo riferimento esclusivamente alla prima parte della sua poesia (quella fino al 1942 che raccoglie le liriche che costituiscono il nucleo centrale di tutto il vissuto di Ed è subito sera), con […]View post →
By Mary Blindflowers© Scriveva Giuseppe Rensi nel 1933 ne Le ragioni dell’irrazionalismo pubblicato da Alfredo Guida: «Il 27 agosto 1801 Hegel teneva a Iena una dissertazione in cui dimostrava che non vi potevano essere pianeti tra Marte e Giove. Ciò significava: il concetto, l’idea, la ragione impersonale, l’insieme di principi logici originari, il cui sviluppo forma il mondo, contraddirebbe sé […]View post →