Mary Blindflowers© Sanscemo, orinali ben pieni . Sanscemo In principio fu il riso, poi venne la polvere sul viso il municipio, il trucco, lo stacco di coscia da Stato liso, il beffastucco dell’inciso, e la morale umorale moscia dell’aristocrazia gialla e blu, la blefaria sussurrata alla frufrù, venne la super-borghesia affermata d’ogni retrovia […]View post →
Mary Blindflowers© Lei crede nelle coincidenze? . “Lei crede nelle coincidenze?” “Francamente non tanto”. “Io invece penso che nessuno scrittore crei veramente la sua trama”. “In che senso, scusi?” “La linea di coincidenza casuale e imprevedibile crea il romanzo o il racconto. Non è chi scrive a creare veramente ma sua maestà la […]View post →
Mary Blindflowers© Come funziona il cervello italiota medio borghese: . Uomo che ha tanti libri e oggetti = collezionista e antiquario Donna che ha tanti libri e oggetti = accumulatrice seriale da acaro Uomo che viaggia in Paesi pericolosi = coraggioso Donna che viaggia in Paesi pericolosi = incosciente Uomo coi capelli bianchi = […]View post →
Mary Blindflowers© Cambiare l’acqua ai fiori? . Valerie Perrin, classe 1967 è una a cui piace Changer l’eau des fleurs, romanzo super-pubblicizzato in ogni angolo. Si tratta di un libro composto di periodi brevi e semplici, accessibili al grande pubblico per cui è stato appositamente scritto. Inizia con una sorta di elenco del telefono […]View post →
Mary Blindflowers© Nois non cherimus gherras . La guerra, diceva Orwell nel suo distopico 1984, per il quale non ipotizzò grandi vendite, è una vera pagliacciata… Alcuni si preoccupano semplicemente di pianificare la logistica delle guerre future; altri mettono a punto bombe razzo sempre più grandi, esplosivi sempre più potenti e baluardi sempre […]View post →
Mary Blindflowers© Insignificanza cosmica contro ismi . La consapevolezza della propria insignificanza cosmica diventa una tappa fondamentale dell’esistenza di chi non si sente atterrito dall’infinito. La dimenticanza del sostanziale quanto essenziale concetto dell’ente come particola di un universo ancora del tutto sconosciuto, l’oblio della propria condizione di cellule fluttuanti nel vastissimo ed insondabile panorama […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nelle filosofie orientali e occidentali si pensa che il nome, definendo, crei la cosa stessa, che attraverso il nome si dia realtà, concretezza e verità ontologica al mondo così complicato, così fragile. Ma è veramente così? Siamo un nome? Non è riduttivo? Solo chi ha un nome può dunque correre il […]View post →
Di Franco Piri Focardi© Mondo, perché ho potuto comprare anche quell’ultimo piatto di riso per gettarlo ai miei cani? Se ne sta accoccolata, al centro della radura, davanti alla sua casa, una capanna di paglia vicino al doppio reticolato della miniera di titanio, in testa solo una stoffa bianca e rossa méssale da qualche […]View post →
Di Mary Blindflowers© Vecchie lettere di polvere, clematidi sospese con coccinelle rosso rubino sotto vetri incorniciati, formiche spremute nel vino, orchidee imbalsamate per nuovi saponi orientali, morti in bacheca di sali, methylparaben delle dive lasciate, scarafaggi vivisezionati senza sipario carminio, sul freddo anatomoalluminio. Tutto schermo a sinergia di succhi animali e chimica farmaceutica. L’illanguidire del […]View post →
Halloween e pregiudizi cattolici Mary Blindflowers© . In Italia Halloween è considerata solo una moda importata e pure di seconda mano dagli americani, in realtà è una festa celtica. Il festival di Samhain era il capodanno celtico, celebrato tra il 31 ottobre e il 1 novembre in Irlanda, per segnare l’inizio dell’inverno. Durante la […]View post →