Mary Blindflowers© “1984” è con noi . “Una società gerarchica è resa possibile solo dall’ignoranza e dalla povertà”, sono parole di Orwell in “1984”, romanzo quanto mai attuale, inviso agli accademici di casta, e lucidissimo nelle sue analisi del mondo. 1984 è con noi! Esagerata? No, perché al di là della finzione, necessariamente insita […]View post →
Ecco paradigma dell’irriverenza Paolo Durando© . Qualche settimana fa, su TUTTOLIBRI, inserto del sabato de “La Stampa”, ci siamo imbattuti in una pubblicità a tutta pagina di un romanzo di tal Chiara Francini: “La trascinante confessione autobiografica di una ragazza di provincia”. E, sotto: “quella che sono lo devo alla schiacciata. Ai cerchietti. Alle […]View post →
Mary Blindflowers© Se il libraio è moralista . Non parlerò del libro di Vannacci perché non l’ho letto e non intendo acquistarlo, e non giudico mai un libro dagli stralci proposti dai vari giornalisti che liberi non sono, ergo mi astengo dal fare commenti, sia nel bene che nel male. Mi limito invece a […]View post →
Mary Blindflowers© Gli educatori del conformismo . Il problema della mancanza di spirito critico parte dalla scuola, si estende nell’editoria e nella carta stampata dove regna il parere sovrano dei noti, e finisce nelle università dove si formano covi di ricercatori compiacenti e proni al sistema. Gli educatori del conformismo sono numerosi come […]View post →
Madrignani su Fucini, razzista? Mary Blindflowers© . Gli accademici attuali non fanno che parlare di transculturale, termine quanto mai aleatorio, specialmente in bocca a soggetti che si riferiscono soltanto tra loro anche nelle bibliografie, escludendo tutti gli altri liberi ricercatori, in una dinamica di chiusura culturale totale, tipica della casta. Ebbene, gli illuminati professori […]View post →
Politicamente corretto? No, grazie! Angelo Giubileo & Mary Blindflowers© . Gli uomini inventano storie e lo fanno quasi di continuo, oltre le esperienze vissute personalmente. Ma la storia non insegna niente o meglio non può insegnare nulla a chiunque, in un modo quale che sia, viva e vive la propria esperienza. Pertanto, sopra tutti, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il pensiero demandato a terzi, la deresponsabilizzazione dell’opinione, attuata attraverso meccanismi di coercizione di massa per cui se un parere viene espresso dal portatore sano o insano di un nome, diventa legge, se lo stesso parere viene espresso da un anonimo signor Nessuno, resta opinione senza fondamento. Così il nome domina […]View post →
Di Mary Blindflowers© Nell’epoca della ridiscussione di ogni senso che prima si dava piuttosto per scontato, l’innocuità dell’arte diventa un difetto grave che viene coperto dalla bellezza estetica. Se l’incisione, la figurazione, la scrittura e la scultura del bello un tempo avevano un senso politico legato al committente dell’opera, se uno scultore doveva celebrare […]View post →