Mary Blindflowers© Piero di Cosimo, pittore . Tra le personalità artistiche più stravaganti descritte da Domenico Maria Manni ne Le veglie piacevoli, spicca quella di Piero di Cosimo, pittore nato da Lorenzo Fiorentino, orafo, nel 1441 e posto da giovane sotto la disciplina di Cosimo Rosselli. Manni racconta che Piero amava così tanto la […]View post →
Mary Blindflowers© Buonamico Buffalmacco, diavoli, scarafaggi . Boccaccio cita il pittore Buffalmacco in Decam. (VIII, 3) in riferimento ad una beffa giocata a Calandrino. Tal Maso del Saggio, udendo della stupidità calandrinesca, decide di fargli una beffa. Incontratolo nella chiesa di San Giovanni, gli si avvicina assieme ad un suo compagno. Inizia a discutere […]View post →
Mary Blindflowers© Superuomini si nasce, non si diventa . La tendenza più populista e ipocrita del momento paragona la creatività ad un muscolo che sembra si possa allenare, dunque tutti saremmo dei creativi, basta soltanto allenarsi, che ci vuole? Nulla, certo, è semplicissimo. Mentre da un lato si immeschinisce il creativo e lo si […]View post →
Mary Blindflowers© La pecora vuole essere pecora? . Un ingegnere ha scritto su fb che “la pecora vuole essere pecora”, ignorando il ruolo del pastore. Se la pecora è costretta per campare e non morire di fame, a lavorare a ritmi forsennati, stanca morta poi non è che va a vedersi una mostra d’arte […]View post →
Mary Blindflowers© Il fallimento della pittura . Premetto che non amo particolarmente la pittura di Luigi Bartolini, apprezzo di più le incisioni, meno i dipinti che trovo un poco stantii, specialmente le vedute impressioniste, tipiche di un mondo novecentesco che non ha volontà di evolversi e di “scocciare” la realtà come invece ha fatto Picasso […]View post →
Mary Blindflowers© Candelora, Pirandello, critica, arte . In Candelora, Pirandello affronta tragicamente il problema della critica d’arte. Novella attualissima, narra la vicenda di un artista sconosciuto, Nane Papa, che diventa quotato grazie alla critica d’arte. Vale la pena riportare le parole del testo: . Già! Perché si vendono bene, ora, i quadri di Nane […]View post →
Di Mary Blindflowers© Correva l’anno 1880 quando Giovanni Verga in Fantasticheria da Vita dei campi, scriveva: – Insomma l’ideale dell’ostrica! – direte voi. – Proprio l’ideale dell’ostrica! e noi non abbiamo altro motivo di trovarlo ridicolo, che quello di non esser nati ostriche anche noi -. Per altro il tenace attaccamento di quella povera […]View post →
Di Pierfranco Bruni© . L’antropologia nell’arte diventa sia etnografia sia etnologia. Ovvero il confronto tra Arti e Miti resta fondamentale, soprattutto quando sono le forme a prendere il sopravvento. I colori e la luce, i paesaggi che si aggrovigliano nelle metafore, la geometria delle figure, le linee e le forme sono un “indicativo” […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Il Mediterraneo è una metafora di passioni di colori. Custodisce i destini degli Orienti e degli Occidenti. L’arte è lo specchio delle maschere che nascondono e rivelano. Il tempo dell’arte, nei percorsi di una visione mediterranea, è un tracciato in cui le visioni toccano il dato oggettivo e, soprattutto, il dato […]View post →
Mary Blindflowers© . L’arte non migliora il mondo, fatevene una ragione. . L’arte migliorerebbe il mondo, la bellezza lo renderebbe più nobile, quante volte avete sentito queste frasi? Ma è davvero così? Prendiamo un qualsiasi assassino che cammini indisturbato in una delle nostre città. Date per scontato che costui sia una creatura ignorante? Credete […]View post →