Di Pierfranco Bruni© Nelle civiltà pre-cristiane il mito era il racconto per immagini. L’immaginario vive nel mito e il mito crea la poesia, il linguaggio della poesia che si fa viaggio non nelle “cose”, ma nel fantasioso, nel mistero, nella maschera. La maschera non è solo un oggetto. Anzi la maschera è il simbolo […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Amare a Venezia, dopo una navigata in gondola! La favola che supera ogni resistenza per farsi gioco, fantasia, mistero, dimenticanza e ricordanza. Tutto è una fantasiosa avventura. Sono un Istrione per non morire di morte fatua. Nelle fiamme come gli stregoni. Gli stregoni non muoiono per essere dimenticati. Ma […]View post →
Di Pierfranco Bruni© La religione è un segno dell’antropologia dei popoli. Per questo è una tradizione. Credere per fede nel dio che illumina non è una teologia. Mai stata tale nelle civiltà dei popoli. Non è un fatto etico. Neppure morale. Perché allora si crede? Perché si ha paura della solitudine. Perché abbiamo bisogno […]View post →