Fremmy© La scatola cranica metteva su programmi ben pensanti di forte ascolto facoltoso per famiglie di plastica abbagliate dalle luci di una vita sorridente. L’alba invece, ha dovuto sempre fare i conti con me, figlio di un futuro mai prossimo e nipote alterno di una virulenza sensazione di togliersi il respiro per sfuggire […]View post →
Di Mary Blindflowers© Le strutture elastiche dell’erba cedono al peso di un assioma di lumache, controbaracche, perizoma di ville gracche ormai in rovina, rumore di cantina, evidenziato di piume sdilerba nell’acume pungente dei laghi, non c’è nulla che piaghi di più la luce del controsenso degli occhi sfiniti dentro secchi egotici. Sapevi tu che […]View post →